Terremoto nel Centro Italia: la Napoli solidale si attiva

I punti di raccolta dei beni e le iniziative di raccolta fonditerremoto 24 agosto 22 1000x600

Aumenta drasticamente il numero delle vittime del terremoto che, la notte del 24 agosto, ha scosso e devastato il Centro Italia. 247 morti al momento: un bilancio gravissimo e purtroppo non ancora definitivo.

Tutta Italia si è immediatamente attivata per raccogliere beni di prima necessità da inviare nelle località maggiormente colpite dal sisma. Anche a Napoli, associazioni, chiese e centri sociali hanno iniziato ad organizzarsi già dalle prime ore del mattino. 

Tra i più attivi c’è il centro sociale Insurgencia (via Vecchia San Rocco, 18) che, fino alle ore 18.30 di oggi, giovedì 25 agosto,  raccoglierà generi alimentari, ma non solo anche vestiario per adulti e bambini, coperte, tende, torce elettriche e prodotti per l’igiene intima.

Per info: https://www.facebook.com/labinsurgencia/?fref=ts

Anche l’Ex OPG Occupato – Je so pazz (via Matteo renato Imbriani, 218) ha attivato un punto di raccolta che sarà aperto dalle ore 16 alle ore 20.30.

Altri punti sono stati organizzati presso:

-       Il Nest (via Bernardino Martirano, 17 – San Giovanni a Teduccio), fino a sabato dalle ore 10 alle ore 13 e dalle 17 alle 20;

-       L’Università Orientale di Napoli (Palazzo Giusso – largo San Giovanni Maggiore) dalle ore 10.30 alle 16.30;

-       Quartiere Vomero Arenella, organizzato un punto raccolta nei pressi della COIN di via Scarlatti, dalle 9 alle 13 del 25 agosto;

-       Sede della III Municipalità (via Lieti, 97);

-       Chiesa Padri Rogazionisti (viale dei Pini – Municipalità San Carlo all’Arena) il 25, 26 e 27 agosto, dalle ore 10 alle 19;

-       Officina delle Culture (via Arcangelo Ghisleri – Scampia ) dalle 9 alle 14;

-       Il Giardino di Melissa  (via Tancredi Galimberti – Scampia ) dalle 17.30 alle 20.30

-       La Cetra Angelica onlus e la comunità di Frati Minori Conventuali (Parrocchia di Sant’Antonio, via Università, 74 – Portici ) la raccolta terminerà il 31 agosto.

Inoltre, sarà possibile monitorare l’andamento delle operazioni dalla pagina Facebook “Carovana di solidarietà Napoletana” per le partenze da Napoli di ulteriori soccorsi.

https://www.facebook.com/Carovana-di-solidariet%C3%A0-Napoletana-1047557598672964/?fref=ts

Tanta solidarietà anche nell’ambito della ristorazione. In tutta Italia, molti ristoranti, in seguito ad una proposta del food blogger Paolo Campana, stanno proponendo nei propri menù l’amatriciana, piatto nato proprio ad Amatrice, il comune più colpito dal terremoto. Il ricavato, ovviamente, verrà devoluto in favore delle popolazioni sfollate.

A Napoli e in Campania, al momento, hanno aderito all’iniziativa Il Poggio (via Nuova Poggioreale, 160) che devolverà 2 € per ogni piatto di amatriciana, ed il pizzaiolo Pasqualino Rossi di Caserta.

 

Ricordiamo, infine, che l’AVIS ha invitato la popolazione ad attivarsi per quanto riguarda la donazione del sangue, quest’ultima potrebbe essere molto più importante di operazioni di solidarietà autogestite.

Invitiamo i nostri lettori a segnalarci iniziative di questo tipo ed altri punti raccolta scrivendoci alla mail stampa@gescosociale.it

Giovanna Amore