Buoni spesa del Comune di Napoli, via alle domande

Buoni spesa del Comune di NapoliOltre 2000 richieste arrivate in cinque ore per richiedere il buono spesa del Comune di Napoli destinato alle famiglie in difficoltà. Da ieri è possibile collegarsi al sito istituzionale (www.comune.napoli.it/buonispesa) per compilare la domanda online e provare ad accedere al contributo economico.

L'iniziativa rientra nell'ambito delle misure di solidarietà alimentari legate all'emergenza da Covid-19: su proposta dell'assessore alle Politiche Sociali, Luca Trapanese, nei giorni scorsi è stata approvata una delibera in giunta che stanzia un importo di 3,5milioni di euro.

Vediamo nel dettaglio in che modo è possibile accedere al contributo economico.

A chi è destinato il contributo economico?

Ai cittadini residenti nel territorio del Comune di Napoli, anche titolari di residenza di prossimità, richiedenti asilo o cittadini stranieri con status equiparabile che, alla data di pubblicazione della delibera (18/11/2021), non abbiano reddito o l’abbiano perso per effetto dei provvedimenti restrittivi dettati per il contenimento dell’emergenza sanitaria e che non abbiano accesso ad ammortizzatori sociali.

Chi non può accedere al contributo?

Coloro che risultano percettori alla data della domanda del reddito di cittadinanza; i nuclei familiari i quali abbiano una prestazione di lavoro dipendente o di lavoro autonomo, anche se in cassa integrazione; i nuclei familiari che abbiano uno o più componente titolare di trattamento pensionistico; i nuclei familiari che hanno avuto diritto ad usufruire di ammortizzatori sociali, comunque definiti, in ragione dell'interruzione dell'attività, i nuclei familiari che, nell’ambito della precedente erogazione da parte dell’Ente dei bonus alimentare, abbiano utilizzato la somma destinata all’acquisto di beni non di prima necessità (ad esempio intere quote spese per bibite, gelati e/o prodotti similari)

Che cosa si può acquistare con il contributo?

Esclusivamente per l’acquisto di generi alimentari e prodotti di prima necessità, compresi quelli in promozione: prodotti non elaborati di base, prediligendo prodotti campani; salute e cura della persona ad esclusione di quelli di bellezza, pulizia e cura della casa; prodotti per la cura di bambini e neonati. Non può essere speso per alcolici, arredi e corredi per la casa.

Dove si possono spendere i buoni?

Esclusivamente negli esercizi commerciali convenzionati con il Comune di Napoli, il cui elenco verrà pubblicato sul sito internet dell’Ente, diviso per Municipalità.

Come si possono richiedere i buoni spesa?

Le domande possono essere inviate solo con modalità telematica all’indirizzo: www.comune.napoli.it/buonispesa. Per inviare la domanda occorre essere in possesso di SPID, Carta nazionale dei servizi o Carta di identità elettronica. Chiunque abbia difficoltà a compilare la domanda online potrà rivolgersi: ai CAF aderenti all’iniziativa, i cui riferimenti sono disponibili sul sito, che potranno inviare la domanda al posto del richiedente, accreditandosi e utilizzando le credenziali SPID, CNS o CIE 3.0 del singolo operatore; telefonicamente al numero 081.7955555 (voce guidata); via email scrivendo a buonispesa@comune.napoli.it. Le domande dovranno essere presentate dal 24/11/2021 alle ore 18 del 7/12/2021.

Quali sono gli importi erogati?

Sulla base di quanto stabilito dalla delibera di Giunta Comunale n. 493 del 18/11/2021, il bonus alimentare avrà una differenziazione di importo in base alla composizione del nucleo familiare:100 euro nucleo familiare composto da 1 persona;120 euro nucleo familiare composto da 2 persone;150 euro nucleo familiare composto da 3, 4, 5 persone; 200 euro nucleo familiare composto 6 persone e più. Il contributo è personale (ovvero utilizzabile solo dal titolare), non trasferibile, né cedibile a terzi, non convertibile in denaro contante e dovrà essere utilizzato entro il 31/12/2021 salvo proroghe.

Come avviene l'erogazione del sostegno?

Dopo la compilazione del modulo verrà visualizzata a schermo il numero di domanda. Tale numero deve essere annotato ai fini della consultazione della graduatoria e invio di eventuale ricorso. Sarà inviata anche una email contenente la ricevuta di avvenuta consegna con numero domanda. Per coloro sono stati ammessi, verrà inviata una mail o un sms contenente l’indicazione dei supermercati convenzionati più vicino al luogo di abitazione e il pin o pin da fornire all’addetto del negozio e che dà diritto a fare la spesa. Il beneficio sarà riconosciuto mediante presentazione alle casse del codice fiscale o della tessera sanitaria, del codice pin e di un documento valido di riconoscimento. Per le erogazioni in due soluzioni verranno inviati due pin e, dopo 5 giorni dall’uso, si sbloccherà il secondo. In caso di mancata ammissione al contributo verrà inviata una mail con una descrizione sintetica dei motivi dell’esclusione. 

L'INTERVISTA ALL'ASSESSORE LUCA TRAPANESE 

Donatella Alonzi