Violenza di genere: le iniziative a Napoli

woman 1006100 960 720I casi di femminicidio e violenza contro le donne nel nostro Paese sono in aumento. Ecco perché il 25 novembre, Giornata mondiale contro ogni forma di violenza sulle donne, rappresenta ancora oggi una data significativa poiché agisce sulle vittime come effetto motivazionale nella ricerca di un supporto esterno e di un aiuto per rompere il muro del silenzio

In vista della Giornata dedicata alla lotta contro la violenza sulle donne e alla memoria delle vittime di questa piaga ancora così forte nella nostra società, come dimostrano tristemente le cronache dei nostri quotidiani, viene, come di consueto, organizzata una serie di iniziative.

I dati sulla violenza in vertiginoso aumento

Secondo i dati Istat, le richieste di aiuto delle donne durante la pandemia sono aumentate: nel periodo di lockdown forzato si è verificato un notevole aumento di violenza domestica, le chiamate effettuate verso il numero di pubblica utilità contro la violenza e lo stalking (1522) hanno avuto un andamento crescente a partire da marzo 2020, arrivando a più di 1 mila a fine anno, con un aumento del 79,5 per cento rispetto al 2019.

Non esiste solo la violenza fisica, sono varie le forme di violenza, non sempre immediatamente riconoscibili e in alcuni casi difficili anche da portare alla luce e, quindi, denunciare alle autorità di competenza: tra le più forti e difficili da debellare vi è quella economica, mentre tra le più subdole c’è la violenza psicologica.

Le iniziative a Napoli: incontri, dibattiti e prevenzione

CARDARELLI

Tra le iniziative organizzate in città da segnare quella che si svolgerà al Cardarelli di Napoli dove, dal 22 al 24 novembre, in collaborazione con Fondazione Onda, con l’obiettivo di supportare coloro che sono vittime di violenza e incoraggiarle a rompere il silenzio, fornendo strumenti concreti e indirizzi a cui rivolgersi per chiedere aiuto. Il Cardarelli, tra gli ospedali Bollini Rosa, offrirà infatti gratuitamente alla popolazione femminile servizi informativi, in presenza e a distanza, consulenze e colloqui. L’iniziativa fa parte del progetto di sensibilizzazione “La violenza ha molti volti: nessuna maschera per combatterla”, campagna social promossa da Fondazione Onda che vede testimonial del mondo della cultura, dello spettacolo, della scienza, dell’innovazione e dello sport lanciare un messaggio chiaro e conciso contro la violenza sulle donne. 

Nel corso di questa tre giorni, sarà possibile partecipare agli incontri, condotti da Fiorella Paladino (direttrice del Pronto Soccorso OBI del Cardarelli), che si svolgeranno presso il Padiglione X – Centro di Biotecnologie dalle 9 alle 12). I colloqui individuali e riservati, avranno l’obiettivo di individuare problemi relativi alla violenza di genere e fornire informazioni sulla modalità di presa in carico globale della vittima di violenza e di eventuali figli minori. Per prenotarsi basterà chiamare il numero 3666139828 dalle 9 alle 17. È essenziale disporre del Green Pass e presentare l’esito negativo di un tampone fatto non oltre 48 ore precedenti l’incontro. 

Ha lo scopo di sensibilizzare la popolazione e fornire tutte le informazioni necessarie ad accedere al percorso e alla rete di servizi antiviolenza anche l’evento promosso dal Comitato Unico di Garanzia, dal titolo “Il Cardarelli con la popolazione contro la violenza di genere”, in programma all’Aula Mediterraneo dell’ospedale partenopeo (Padiglione H) il 25 novembre 2021 dalle 9 alle 13. Anche in questo caso sarà necessario prenotarsi al numero 0817474066 o inviare una mail a gesualda.laporta@aocardarelli.it. Per accedere sarà necessario il Green Pass e presentare l’esito negativo di un tampone fatto non oltre 48 ore precedenti l’incontro.

«Quello della violenza contro le donne – spiega il direttore generale Giuseppe Longo – è un tema al quale da sempre prestiamo grandissima attenzione. Siamo ben consapevoli di quanto la pandemia, e le restrizioni messe in atto, abbiamo aggravato questa emergenza sociale. La nostra Azienda Ospedaliera è stata tra le prime a strutturare un percorso dedicato alle donne vittime di violenza, introducendo anche un referto psicologico».

FONDAZIONE ROSA

Quest’anno Fondazione Onda vuole dare un aiuto attivo per proteggere e aiutare le donne in difficoltà. I servizi offerti sono consultabili sul sito www.bollinirosa.it dove sarà possibile visualizzare l’elenco dei centri aderenti con indicazioni di date, orari e modalità di prenotazione. Per accedere al motore di ricerca basta cliccare sul banner “Consulta i servizi offerti” posto in Home Page. L’iniziativa gode del patrocinio di Camera dei Deputati, CNR, Fondazione Libellula, Donne per strada ed è resa possibile anche grazie al contributo incondizionato di Aurobindo, Boehringer Ingelheim Italia e Korian. 

UNIVERSITÀ PARTHENOPE

Il 24 novembre (h. 10.30/13.30) l’Università degli studi di Napoli Parthenope - insieme all’Associazione Source Of Emotions, l’Associazione Artur di Maria Luisa Iavarone e l’Associazione studentesca Studenti per Uniparthenope - organizza il seminario “Contro la violenza di genere ed ogni genere di violenza’’.

L’incontro vede la partecipazione dell’attrice e conduttrice Noemi Gherrero insieme al regista e sceneggiatore James La Motta, autore del cortometraggio ‘’Abused Child’’. A coordinare saranno le docenti Antonia Cunti e Valentina Grassi, mentre modererà i lavori del dibattito la dottoressa Fiorella Anzano. Parteciperanno, tra gli altri, Alessandra Clemente, Consigliera comunale e presidente della Fondazione ‘’Silvia Ruotolo”, e Luigi Aruta, educatore professionista e collaboratore della compagnia BorderlineDanza C. Manlangone.

SALUTE DONNA

Il benessere della donna a 360 gradi sarà invece al centro dell’iniziativa promossa dall’Asl Napoli 1 Centro (che continua ancora per il mese di novembre la sua campagna gratuita di prevenzione) dedicata alle giovani “I Salotti Virtuali del Benessere”, per imparare, con l’aiuto di esperti della salute, a condurre uno stile di vita sano. Prendersi cura di sé e degli altri va ben oltre il concetto di cura medica e sanitaria, significa guardare alla salute in termini di benessere della persona sotto ogni aspetto e mira alla prevenzione come strumento fondamentale per contrastare il rischio di ammalarsi. In quest’ottica si inquadra l’iniziativa in programma 23 novembre (ore 14.15/16) “La Chiave dell’Emozione” con la dottoressa Iole Gaeta, specialista diabetologa (maggiori info alla mail qualitaumanizzazione@alsnapoli1centro.it).

Link utili per informazioni sui servizi antiviolenza

https://www.salute.gov.it/portale/donna/dettaglioContenutiDonna.jsp?id=4498&area=Salute%20donna&menu=societa

https://www.telefonorosa.it/

https://www.direcontrolaviolenza.it/i-centri-antiviolenza/campania/

http://www.lekassandre.com/

https://www.cooperativaeva.com/

https://www.facebook.com/fortiguerriere/

m. n.