Una lettera indirizzata al presidente della Repubblica Sergio Mattarella per chiedere«una chiara presa di posizione» sulle “discriminazioni per residenza” che penalizzano le famiglie con disabili, anziani non autosufficienti e minori a rischio nei territori in cui sono presenti meno assistenti sociali.
A sottoscriverla, 64 sindaci e numerosi esponenti del terzo settore. Primo firmatario, Toni Nocchetti, presidente dell'associazione "Tutti a scuola", che nei giorni scorsi aveva annunciato, oltre a uno sciopero della fame, un'iniziativa pacifica per richiamare l'attenzione del Capo dello Stato. Il testo incriminato è l'articolo 1, comma 797, della legge 30 dicembre 2020 n. 178.
IL TESTO DELLA LETTERA
Egregio Presidente della Repubblica on. Sergio Mattarella,
don Lorenzo Milani diceva: “Non c'è ingiustizia più grande che fare parti uguali tra disuguali”. Ebbene: in Italia rischiamo di fare di peggio, potenziando il sistema dei servizi sociali comunali solo nei territori dove il servizio è discreto. Ci riferiamo all'Articolo 1. comma 797, legge 30 dicembre 2020 n. 178 perché in quel comma da un lato si definisce il livello essenziale delle prestazioni nella misura di un assistente sociale ogni 5.000 residenti, dall'altro si assegna un contributo per assumere assistenti sociali solo ad alcuni enti territoriali, escludendo i distretti in cui gli assistenti sociali in servizio sono pochi e cioè meno di uno ogni 6.500 residenti. Tre esempi rendono bene gli effetti di tale norma.
L'ambito sociale territoriale di Palermo conta 733.018 residenti e ha 108 operatori mentre quello di Genova con 558.930 residenti ha in organico 197 assistenti sociali. Don Milani avrebbe detto che in tale situazione sarebbe sbagliato dare a Palermo quanto a Genova; ma qui per rafforzare il servizio si assegna 0 (zero) a Palermo, che resta a 108, e 1,6 milioni a Genova che può così assumere 40 assistenti e salire a 237. In Lombardia il distretto di Pavia ha 15 assistenti sociali per 103mila residenti e quello di Paullo ha sempre 15 operatori ma per una popolazione di 56mila persone. Anche qui: Pavia (un operatore ogni 6.866 abitanti) resta a 15 mentre Paullo riceve i fondi per assumere altri quattro assistenti sociali.
Terzo esempio: i distretti di Giugliano, in Campania, e di Sassuolo, in Emilia Romagna, contano entrambi poco meno di 120mila abitanti ma il primo ha solo tre operatori sociali mentre il secondo 24. Dopo i contributi del 2021, Giugliano resta a tre mentre Sassuolo riceverà fondi a sufficienza per assumere sei operatori e salire a 30.
I livelli essenziali delle prestazioni sono una previsione della carta costituzionale in base alla quale lo Stato ha il dovere di determinare i “livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale”. Tuttavia la loro applicazione, così come appare dal decreto del ministro del Lavoro e delle Politiche sociali del 25 giugno 2021 (numero 0000144), va in direzione opposta al perseguimento di garanzie omogenee sul territorio nazionale, perché allarga differenze già forti. Le scriviamo in qualità di cittadine e cittadini attenti ai temi sociali perché siamo certi che abbia a cuore il principio d'uguaglianza. Converrà che tutte le discriminazioni sono insopportabili, ma quelle ai danni delle famiglie con disabili o con anziani non autosufficienti lo sono ancora di più.
Restiamo in attesa di una Sua chiara presa di posizione.
L'occasione ci è gradita per inviarLe i più cordiali saluti.
Antonio Nocchetti, presidente “Tutti a Scuola”
Giovanni Allegrini, sindaco San Michele Salentino
Roberto Ammatuna, sindaco Pozzallo
Valeria Anatrella, presidente “Il grillo parlante”
Angelantonio Angarano, sindaco Bisceglie
Mario Bellotti, sindaco Guglionesi
Saverio Bellusci, sindaco Grisolia
Franco Bettarini, sindaco Francavilla Marittima
Vincenzo Bonadies, presidente “BLab”
Gina Bonsangue, presidente “Casa dei Cristallini”
Giuseppe Bosco, sindaco Firmo
Maria Grazia Brandara, sindaca Naro
Giovanna Bubello, sindaca Alessandria Della Rocca
Davide Carlucci, sindaco Acquaviva delle Fonti
Calogero Cattano, sindaco Caltabellotta
Pasquale Chieco, sindaco Ruvo Di Puglia
Mario Cicero, sindaco Castelbuono
Antonio Coppola, presidente “Caats”
Santo Cosentino, sindaco Trappeto
Sergio D'Angelo, presidente “Gesco”
Piercalogero D'Anna, sindaco Bompietro
Corrado De Benedittis, sindaco Corato
Giacomo De Marco, sindaco Maierà
Roberto De Marco, sindaco Grimaldi
Tommaso Depalma, sindaco Giovinazzo
Francesco De Ruvo, sindaco Castellana Grotte
Roberto De Socio, sindaco di Oratino
Francesco Di Giorgio, sindaco Chiusa Sclafani
Ignazio Di Mauro, sindaco Poggiorsini
Giovanni Di Natale, sindaco Acate
Maria Pia Di Medio, sindaca Cassano Murge
Giuseppe D'Onofrio, sindaco Serracapriola
Antonietta D'Oria, sindaca di Lizzano
Marco Esposito, giornalista e saggista
Vincenzo Falco, sindaco Caivano
Micaela Fanelli, consigliere regionale Molise
Antonio Fraschilla, giornalista
Gianpaolo Gaudino, Confcooperative Federsolidarietà
Filomena Greco, sindaca di Cariati
Paolo Greco, sindaco Capranica di Lecce
Pietro Hiram Guzzi, sindaco Miglierina
Antonio Iorio, sindaco Tortora
Luigi Isaia, presidente “Lo Scudo”
Luigi Iuppa, sindaco Geraci Siculo
Gandolfo Librizzi, sindaco Polizzi
Generosa Michele Maria Longo, sindaco Alberobello
Alfredo Lucchesi, sindaco Santa Domenica Talao
Maria Lucente, sindaca Zumpano
Pietro Macaluso, sindaco Petralia Soprana
Silvano Macculi, sindaco Botrugno
Giulio Maggiore, università La Sapienza
Cosimo Maiorano, sindaco Latiano
Carmela Manco, presidente “Figli in famiglia”
Giovanni Mangiacapra, presidente “Connessioni”
Giovanni Maraviglia, presidente “La Paranza”
Titti Marrone, giornalista e scrittrice
Stanislao Martire, sindaco Casali Del Manco
Rosanna Mazzia, sindaca Roseto Capo Spulico
Francesco Miccichè, sindaco Agrigento
Francesco Miglio, sindaco San Severo
Claudia Migliore, presidente “IoCiSto”
Fabio Milano, sindaco Roccasicura
Giuseppe Minutilla, sindaco San Mauro Castelverde
Nicola Moreo, sindaco Irsina Andrea Morniroli, forum Disuguaglianze e diversità
Giuseppe Nobile, sindaco Castel Di Lucio
Saverio Nonno, sindaco Fossalto
Giuseppe Notartomaso, sindaco Campodipietra
Leoluca Orlando, sindaco Palermo
Francesco Paletta, sindaco Cirò
Giovanni Papasso, sindaco Cassano All'Ionio
Lucia Pappaianni, sindaca Paterno Calabro
Vito Parisi, sindaco Ginosa
Riccardo Prete, sindaco Conca Casale
Vito Rizzo, sindaco Balestrate
Luigi Saccenti, presidente “La Prima”
Daniele Saia, sindaco Agnone
Francesco Silvestri, sindaco Verbicaro
Rosario Stornaiuolo, Federconsumatori Campania
Giuseppe Taurino, sindaco Trepuzzi
Pietro Testa, sindaco Riccia
Mosè Antonio Troiano, sindaco San Paolo Albanese
Luigi Valente, sindaco Vinchiaturo
Vincenzo Vanacore, presidente “L'uomo e il legno”
Angelica Viola, presidente “Orsa maggiore”
Maria Grazia Vittimberga, sindaco Isola Capo Rizzuto
Giuseppe Vozza, sindaco Casagiove
Donatella Alonzi