Cinema e sociale: ecco i vincitori del bando della Fondazione CON IL SUD

social filmGrande partecipazione al Social Film Production Con il Sud, che ha fatto incontrare imprese cinematografiche e terzo settore, incoraggiando un racconto inedito del Mezzogiorno con i suoi fenomeni sociali. L’opportunità è stata data dal bando promosso dalla Fondazione CON IL SUD, guidata da pochi giorni da Marco Rossi Doria che succede a Carlo Borgomeo, e Fondazione Apulia Film Commission.

I numeri del bando per accendere i riflettori sul Sud e i fenomeni sociali

Dieci le categorie dei progetti filmici sostenuti: “Ambiente”, “Cultura”, “Legalità”, “Territorio”, “Diritti”, “Nuove generazioni”, “Il pensiero femminile”, “Cittadinanza attiva”, “Oltre i luoghi comuni” e “Emergenza Covid”. Oltre 160 le proposte ricevute da 150 società di produzione cinematografica (oltre due terzi meridionali, il resto del centro nord e 3 estere), con il coinvolgimento di circa 350 organizzazioni di terzo settore di tutte le regioni meridionali (in particolar modo pugliesi, campane e siciliane). I 10 progetti, uno per ogni ambito tematico, saranno sostenuti complessivamente con 400 mila euro.

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Tra i dieci film selezionati, due vengono da Napoli 

I film selezionati: “Il sentiero dei lupi” di Andrea D’Ambrosio (Iuppiter Group con Fondazione Picentia e WWF Silentum di Salerno); “Il titolo dell’opera” di Chiara Bazzoli (Effendemfilm srl con Rete Museale e Naturale Belicina e Amici di Don Peppuccio Augello di Trapani); “Riparazioni” di Vito Palmieri (Articolture con Cooperativa Sociale C.R.I.S.I di Bari e A mano libera società cooperativa sociale di Andria); “Hejmo” di Antonio Messana (Melqart productions Srl con Associazione Crocevie 90 e Cooperativa sociale Koinonia di Trapani); “Le pagine del Sud” di Alberto Bougleux (Open Fields Production con Associazione di promozione sociale Il Proteo di Foggia, Associazione Inventare insieme onlus di Palermo e Associazione Scuola in mezzo al mare onlus di Stromboli); “Amando e cantando” di Edoardo Winspeare (Saietta Film Srl con Fondazione Le Costantine e Fondazione di Comunità del Salento di Lecce); “Qui non c’è niente di speciale” di Davide Crudetti (Zalab Film con Associazione Circolo Mandolinistico San Vito dei Normanni, Qualcosa di Diverso Società Cooperativa Sociale e Associazione Culturale World Music Academy di Brindisi, Associazione Culturale Le Seppie di Cosenza); “Via municipio 1” di Luca Capponi (Arbash con Il Nuovo Fantarca Cooperativa Sociale e Associazione Circondario di Bari).

Da Napoli arrivano due proposte: “Teatro ai quartieri” di Matteo Parisini (Ladoc Srl con Foqus Fondazione Quartieri Spagnoli e Napoli Children di Napoli) e “Anticorpi” di Daniele De Michele (Audioimage snc con Associazione culturale Fermenti lattici di Lecce e Arci Movie di Napoli).

Qui maggiori informazioni sui film

L’edizione precedente

Le 10 opere selezionate con la precedente edizione del bando (Social Film Fund Con il Sud) hanno ottenuto numerosi premi e riconoscimenti internazionali – come la vittoria alla Festa del Cinema di Roma nel 2019 del docufilm “Santa Subito” di Alessandro Piva – ma, soprattutto, hanno contributo ad alimentare e qualificare un’originale narrazione sul Sud attraverso i fenomeni sociali che lo attraversano, presso le comunità locali e, attraverso i festival, gli incontri – si ricorda ad esempio la presentazione alla Camera dei deputati de “La Luce dentro” di Luciano Toriello – i canali distributivi televisivi e on demand e, più in generale, verso l’opinione pubblica.

La Fondazione CON IL SUD

La Fondazione CON Il SUD è un ente non profit privato nato il 22 novembre 2006 dall’alleanza tra le fondazioni di origine bancaria e il mondo del terzo settore e del volontariato, per promuovere l’infrastrutturazione sociale del Mezzogiorno, cioè percorsi di coesione sociale e buone pratiche di rete per favorire lo sviluppo del Sud.

In particolare, la Fondazione sostiene interventi “esemplari” per l’educazione dei ragazzi alla legalità e per il contrasto alla dispersione scolastica, per valorizzare i giovani talenti e attrarre “cervelli” al Sud, per la tutela e valorizzazione dei beni comuni (patrimonio storico-artistico e culturale, ambiente, riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie), per la qualificazione dei servizi socio-sanitari, per l’integrazione degli immigrati, e in generale per favorire il welfare di comunità.

Maggiori informazioni sulla Fondazione e sui nuovi bandi al link https://www.fondazioneconilsud.it/