Ricerca sugli eventi aritmici in lockdown: i primi risultati

Ospedale PellegriniPer la ricerca Impact of lock down effects on cardiac arrhythmias in patients with cardiac devices (“L’impatto degli effetti del lockdown sulle aritmie cardiache in pazienti con impianti cardiaci”) coordinata dal dottor Valentino Ducceschi, sono stati analizzati - ad oggi -  i dati di circa 190 pazienti, portatori di defibrillatore cardiaco, su una popolazione prevista di circa 500 pazienti.

Nel 70% dei casi i pazienti hanno ricevuto un controllo non ambulatoriale, ovvero sono stati controllati mediante un sistema di monitoraggio remoto diffuso da molti anni e solitamente reso disponibile dalle case produttrici di defibrillatori.

Sono stati analizzati i dati di eventi aritmici ventricolari trattati dai defibrillatori impiantati ed anche gli eventi di fibrillazione atriale che vengono solitamente registrati dai dispositivi.

Nel periodo di lock down (mesi di marzo e aprile 2020) 9% dei pazienti ha avuto almeno un evento aritmico che ha comportato l’intervento del defibrillatore. Per gli stessi pazienti nel periodo di 10 mesi prima della lock down si registrava un 12% circa di pazienti con almeno un intervento del dispositivo. Se normalizziamo questi risultati per mesi di osservazione (2 nel caso del lock down e 10 mesi nel caso pre-covid) abbiamo un’incidenza quasi quadruplicata di pazienti con almeno un evento aritmico (1,2% nel periodo pre covid e 4,5% nel periodo di lock down).

Un’analoga analisi è stata compiuta nel caso della fibrillazione atriale, in questo caso si ha un incidenza normalizzata per mesi di osservazione pari a 2,4% nel periodo pre covid e 7% nel periodo di lock down; anche qui la differenza tra le incidenze è notevole (quasi tre volte maggiore nel periodo marzo-aprile 2020).

SINTESI DEI RISULTATI: CONFRONTO TRA I DUE PERIODI DI OSSERVAZIONE

 

Raffronto tra il numero di pazienti con almeno un evento TV/FV nei due periodi di osservazione

Periodo pre covid (10 mesi) à 12%

Periodo Lock Down (2 mesi) à 9%

Se consideriamo la misura:   %di pazienti con almeno un evento / per mese di osservazione avremo:

Periodo pre covid (10 mesi) à 1,2%

Periodo Lock Down (2 mesi) à 4,5%

Raffronto tra il numero di pazienti con almeno un evento di FA nei due periodi di osservazione

Periodo pre covid (10 mesi) à 24,4%

Periodo Lock Down (2 mesi) à 14%

Se consideriamo la misura:   %di pazienti con almeno un evento / per mese di osservazione avremo:

Periodo pre covid (10 mesi) à 2,44%

Periodo Lock Down (2 mesi) à 7%