Atti vandalici contro il car sharing: la denuncia del gruppo Gesco

Amicar distruttaCinque auto elettriche danneggiate in poco più di un mese: sotto attacco le automobili elettriche di Amicar sharing, il servizio di car sharing avviato a metà giugno scorso in città dal gruppo di imprese sociali Gesco, che si trova oggi a denunciare una serie di atti vandalici a opera di ignoti, in diversi punti della città.

Un migliaio di nuovi iscritti, 35 noleggi al giorno con punte di 50 nel weekend per un servizio che il gruppo Gesco ha lanciato subito dopo il lockdown, per integrare il trasporto pubblico urbano, aiutare a decongestionare il traffico e contribuire a ridurre l’inquinamento (le auto sono a emissioni zero), che oggi si trova a fare i conti con pesanti atti vandalici: specchietti fracassati, sportelli sfregiati e un’auto completamente distrutta.

Il primo episodio a inizio luglio, con un’auto prima scomparsa al Rione Alto e poi ritrovata totalmente distrutta, poi a seguire altri episodi: un’auto al Vomero sfregiata con graffi fatti con cacciavite su tutti i lati, un’altra danneggiata con un punteruolo/giravite infilato nella portiera destra, mentre era parcheggiata davanti allo stadio San Paolo, e un’altra auto ritrovata con tre ruote squarciate mentre era parcheggiata in via Marina. Ieri l’ultimo danno: uno specchietto interamente distrutto a un’Amicar che era parcheggiata a via Taddeo da Sessa.

Amicar specchio“Non crediamo che si tratti più di episodi isolati – dichiara il presidente di Gesco Sergio D’Angelo – ma sospettiamo possa trattarsi di una vera e propria strategia volta a scoraggiare l’utilizzo delle auto elettriche e del car sharing, che in altre città è considerato un servizio di mobilità all’avanguardia mentre qui a Napoli attrae solo attenzioni negative. Ci aspettiamo ora massima attenzione da parte degli inquirenti e della Questura, affinché si individuino al più presto i responsabili dei danneggiamenti e si possa procedere con l’implementazione del servizio in massima sicurezza”.

style="text-align: justify;" />Il gruppo Gesco fa un appello anche a tutti i napoletani affinché sporgano denuncia se sono testimoni di atti vandalici nei confronti delle auto elettriche.</p> <p style="text-align: justify;""“L’ottanta per cento degli iscritti alla piattaforma on line per il noleggio di Amicar – dice Giacomo Smarrazzo, coordinatore del servizio – è rappresentata da napoletani. Questo significa che i nostri concittadini hanno perfettamente inteso il messaggio che abbiamo voluto lanciare con il servizio di car sharing: un’integrazione con il servizio di trasporto pubblico e privato che rende più facili gli spostamenti a Napoli, soprattutto in periodi come questo in cui può risultare molto conveniente raggiungere le spiagge cittadine con auto elettriche che si possono parcheggiare praticamente ovunque e possono passare nelle zone a traffico limitato. Perciò ci aspettiamo che i cittadini lo proteggano come un servizio utile a tutti e che le forze dell’ordine si attivino subito per scongiurare altri episodi ai danni delle autovetture”