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A Made in Cloister arriva lo statunitense Kevin Sbraga che cucinerà per 40 persone
Prosegue The Social Tables, il progetto di Mensa Sociale organizzato della Fondazione Made in Cloister e da Food for Soul che, da dicembre 2018, ogni lunedì dà la possibilità a circa 40 persone, tra migranti ed italiani, intercettati dalla cooperativa Dedalus e che vivono situazioni di vulnerabilità sociale, di partecipare a questa iniziativa.
Alla scuola di formazione Gesco ancora aperte le iscrizioni
È una novità assoluta in Campania nell’ambito della formazione per giovani inoccupati: si tratta di una opportunità per tutti quei ragazzi che, per diverse ragioni, sono rimasti fuori dal sistema scolastico o a cui la scuola, intesa nel senso classico, sta stretta. Nasce così il “sistema duale” messo in campo dalla Regione Campania, in collaborazione con gli enti accreditati per la formazione del territorio, un modello alternato tra formazione e esperienze lavorative che vede le istituzioni e i datori di lavoro fianco a fianco nel processo formativo.
Performance attoriali nelle piazze napoletane per sensibilizzare i giovani sul divertimento consapevole e l’uso regolato delle sostanze stupefacenti. L’azione innovativa, sperimentata con successo in diverse città straniere e a Firenze, è parte del progetto “Notti sicure e di qualità” messo in campo da Hybrid, unità mobile che lavora nei contesti del divertimento, gestito in partenariato dalla UOSD Nuovi modelli di consumo afferente al Dipartimento Dipendenze della Asl Napoli 1 Centro e Gesco. Si parte venerdì 27 settembre dalle 22 alle 24 in piazza Monteoliveto.
L’opera sull’attesa è stata realizzata con i ragazzi dell'Educativa Territoriale "Dissolvenze V”
È stato inaugurato mercoledì 25 settembre nell’isola H al Corso Sirena n. 85 di Barra HOPE, murales sul tema dell’attesa del progetto di street art sociale #assafà promosso dall'Assessorato alle Politiche Sociali di Napoli e realizzato da Luca Caputo in arte Zeus 40 insieme ai ragazzi dell'Educativa Territoriale "Dissolvenze V”, gestita dal gruppo di imprese sociali Gesco.
A Nisida premiata la giornalista e conduttrice televisiva per la categoria “Giornalismo”.
Di premi ne ha ricevuti già tanti nel corso della sua carriera la giornalista Franca Leonisi, autrice e conduttrice televisiva da circa 24 anni del programma Rai “Storie maledette”, con cui ha portato in televisione i maggiori delitti del nostro tempo, facendo avvicinare, con il suo stile inconfondibile, la gente comune alle pagine più efferate della recente cronaca nera.
Ad Alessandro Siani, all’artista poliedrico che ha scelto di restare a Napoli “stimolo continuo per le battute” è andato il Premio 2019 della VI edizione della manifestazione dedicata da Amato Lamberti.
Presentato il rapporto annuale dell'Osservatorio
Nel corso del 2018 sono state 1258 le donne che in Campania si sono rivolte agli sportelli antiviolenza attivi sul territorio regionale. Il dato è emerso dal rapporto annuale dell'Osservatorio sul fenomeno della violenza di genere presentato il 16 settembre nella sede del Consiglio Regionale della Campania.
Scrisse il filosofo Immanuel Kant che la solidarietà “non è solo un segno bello e nobile, ma una necessità pressante, un 'essere o non essere', una questione di vita o di morte”. Ed è sicuramente una questione di vita o di morte, importante come l’aria, per i ragazzi e le ragazze del Centro Famiglia di Maria che sorge nel cuore del quartiere di San Giovanni a Teduccio.
Tra i premiati Renzo Arbore, Alessandro Siani e Franca Leosini
Torna a Nisida il Premio Responsabilità Sociale “Amato Lamberti” organizzato dall’Associazione Jonathan e dal gruppo di imprese sociali Gesco, in programma sabato 21 settembre 2019 a partire dalle ore 18 negli spazi all’aperto del Centro Europeo di Studi di Nisida.
Risponde l’assessore Palmieri: I nidi sono insufficienti perché i fondi vanno in maggioranza al nord
La povertà educativa è un’eredità che si acquisisce nei primi anni di vita. Alla vigilia dell’anno scolastico Save the Children lancia l’allarme prima infanzia deprivata di nidi e scuole dell’infanzia al Sud Italia. In Campania la possibilità di frequentare l’asilo prima dei 3 anni è del 3,6%, a Napoli non raggiunge l’8%.
Quella di Rosa Rubino è una storia a lieto fine
Non sono molte le storie come le sue, quelle di uomini e donne nati agli inizi degli anni ’60 in un corpo che non li rappresentava. Uno scherzo del destino, un cromosoma X o Y che proprio non doveva esserci e che segna irreversibilmente una vita. Con un’iperbole che intenzionalmente salta i tanti anni di difficoltà, dal rapporto con un padre che rivendicava il diritto di ”averlo creato uomo” ai tanti anni vissuti sulla strada, come spesso ancora accade alle persone transgender, oggi raccontiamo una storia finita bene, quella di una donna che ha trovato il suo equilibrio, con un lavoro che l’appassiona, che studia e si impegna ogni giorno per avvicinarsi il più possibile ai piccoli immensi traguardi personali.
Lella Palladino (rete D.i.Re): “Risposte inadeguate alla richiesta di protezione”
Non esiste violenza fisica e materiale che non passi per quella psicologica: si tratta della forma di violenza più subdola, dannosa e pervasiva. Parola di Lella Palladino, presidente della rete D.i.Re Donne in Rete contro la violenza: “Anche se non viene percepita dalle donne, rileviamo questa dimensione nella stragrande maggioranza dei casi. Alcune donne arrivano da noi senza avere ricevuto mai uno schiaffo. Il problema è che si tratta di una violenza molto difficile da provare”.
Ha solo 11 anni ma di strada ne ha fatta tanta, l’associazione di volontariato - centro ippico “Un Cavallo Per Amico” di Succivo, unica nel suo genere, insegna ai bambini ad amare gli animali e la natura.
Intervista a Glauco Iermano, coordinatore area minori non accompagnati della Dedalus
In attesa del convegno “Gli strumenti giuridici a sostegno dei minori stranieri non accompagnati e dei neo maggiorenni che versano in condizioni di difficoltà”, organizzato a Napoli il 14 ottobre, dalla Cooperativa sociale Dedalus, insieme ad ASGI, Comune di Napoli, Tribunale per i Minori e Procura Minorile di Napoli, Pio Monte della Misericordia, CILD, Antigone, Open Migration e Spazi Circolari, parliamo della questione con Glauco Iermano, coordinatore dell’area minori non accompagnati della Dedalus.
Dieci anni passati tra i campionati amatoriali fino a quelli federali. Dieci anni di vittorie, in campo e soprattutto fuori dal campo. Questa è la storia dell’Afro-Napoli United, iniziata nel 2009 sui campi delle periferie della città di Napoli. Oggi la prima squadra disputa il campionato di Eccellenza e la società sportiva può vantare un’organizzazione di tutto rispetto che fa di questa realtà una delle più serie ed apprezzate del calcio dilettantistico campano.
Quarto, Monteruscello, Fuorigrotta e poi Giugliano, Ercolano, Palma Campania, e tante altre zone della Campania a fuoco. D’estate, la Campania è una delle regioni più colpite dagli incendi boschivi, ma non mancano gli incendi alle discariche e l’incremento dei roghi nella famigerata Terra dei Fuochi. Vediamo quali sono gli interventi della Regione Campania.
Un calcio al pallone e uno al razzismo. E' ciò che fa ormai da ben dieci anni la Afro-Napoli United, la squadra di calcio multietnica partecipante nella prossima stagione 2019-20 al campionato di calcio di Eccellenza. La singolare storia di questa squadra messa insieme quasi per scommessa dal presidente Antonio Gargiulo e che, forte della voglia di riscatto dei suoi componenti e delle loro doti sportive, è arrivata a vincere il campionato Nazionale Aics, poi a scalare le categorie fino ad arrivare seconda al Torneo di Promozione, ha valicato i confini cittadini e nazionali, fino a giungere alla famosa BBC. L'emittente televisiva e radiofonica inglese ha infatti dedicato ad Afro-Napoli un servizio, evidenziando quanto fatto dalla squadra e dai dirigenti per dare un forte segnale sociale nel mondo dello sport e non solo.
Saranno Renzo Arbore e Alessandro Siani gli ospiti d’onore del Premio Responsabilità Sociale “Amato Lamberti”2019 in programma, come di consueto, negli spazi all’aperto del Centro Europeo di Studi di Nisida sabato 21 settembre 2019 a partire dalle ore 18.
Tutto pronto per il Sorrento Pride, convocato, per il prossimo 14 settembre, da Pride Vesuvio Rainbow (Associazione che ha organizzato il Pompei Pride 2018) e dal collettivo LGBT Buonvento tra le costiere.
La storia dell’ARPAD, rifugio d’eccellenza
D’estate è boom di abbandoni di cani. I racconti di Anna Digilio, volontaria del rifugio dell’ARPAD di Licola, sono raccapriccianti. Per questo è fondamentale denunciare abbandoni e maltrattamenti dei cani e scegliere come membri della famiglia cani randagi.