DiMMi 2019 un concorso per raccontare le storie migranti

dimmiIl racconto di sé come strumento d'incontro con l'altro: è questo il presupposto del Concorso DiMMi 2019, indetto in occasione della XXXV edizione del "Premio Pieve Saverio Tutino" organizzato dall'Archivio Diaristico Nazionale e aperto alle prime 150 storie che arriveranno entro il 30 aprile 2019.

Il concorso

Questo progetto vuole promuovere una conoscenza più approfondita del tema della migrazione e dei suoi attori, con  l’obiettivo e la speranza di superare gli stereotipi e le semplificazioni e per contribuire alla crescita di una cittadinanza globale. Il concorso 2019 s'inserisce nell'ambito di "DIMMI di Storie Migranti. Guidato dalla ONG Un Ponte per.. e con la collaborazione di 47 partner tra Ong, associazioni, Comuni e Regioni. L’idea nasce nel 2012 grazie al sostegno della Regione Toscana e che ha, negli anni, già raccolto oltre 220 storie di migranti.

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Condizioni d’accesso

Un Comitato Scientifico, composto da rappresentanti di diverse organizzazioni, si occuperà di valutare e ammettere al Concorso le prime 150 opere pervenute entro la data del 30 aprile 2019. I racconti potranno essere in forma scritta o servirsi di fotografie, immagini, e-mail, lettere e disegni, cartoline, video o musica, purché inediti e strettamente autobiografici, cioè riferiti a se stessi. Dovrà essere mantenuta la forma originaria della narrazione e l’autenticità del linguaggio (non verrà dato peso ad eventuali incertezze linguistiche e grammaticali). Non saranno accolte invece opere romanzate, bensì solo racconti veritieri che abbiano per tema la propria esistenza. Al concorso sono ammessi racconti di sé redatti anche non in lingua italiana. In tal caso è obbligatorio consegnare il testo (o video/audio) originale con allegata una traduzione in lingua italiana e qualsiasi altro materiale che permetta di valutare l’autenticità della narrazione. Il Comitato selezionerà poi una o più opere per assegnare una menzione speciale per ciascuna delle due seguenti categorie: autori e autrici che non abbiano compiuto il 21esimo anno d’età al momento della consegna della narrazione; autori e autrici che abbiano superato i 21 anni di età. Le opere scelte per la menzione speciale saranno premiate con la pubblicazione presso un editore di livello nazionale. L’annuncio delle opere vincitrici sarà dato in occasione della XXXV edizione del "Premio Pieve Saverio Tutino" che si svolgerà a Pieve Santo Stefano, Arezzo, dal 13 al 15 settembre 2019.  

Per saperne di più e per essere sempre aggiornati è anche possibile seguire la pagina Facebook del progetto DIMMI di Storie Migranti o il sito http://archiviodiari.org/index.php/iniziative-e-progetti/dimmi/815-concorso-dimmi.html. (Eva de Prosperis)