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Un’invasione di “Amici cucciolotti” per i bambini del Santobono, grazie ai volontari di ABIO Napoli.
ABIO Napoli, Associazione per il Bambino In Ospedale, con i suoi 400 volontari, da vent’anni si occupa di sostenere e accogliere, in 11 ospedali di Napoli e provincia, i bambini e le loro famiglie al fine di rendere meno traumatica l’esperienza dell’ospedalizzazione.
ABIO Napoli a fine febbraio, a causa della pandemia, ha dovuto interrompere tutte le attività in ospedale.
Questo però non ha fermato la voglia di dare sostegno ai bambini ricoverati: nei giorni scorsi, ABIO Napoli è tornata nei reparti in cui opera per consegnare alle Caposala, che hanno poi provveduto alla distribuzione ai bambini, 37200 pacchi di figurine e 80 album degli “Amici Cucciolotti”, donati all’associazione dalla Pizzardi Editore.
I volontari che hanno partecipato all’iniziativa raccontano di aver provato una forte emozione per questo breve ma intenso rientro in ospedale e di aver sentito un bambino gioire “come se avesse segnato un goal Maradona”.
Nell’attesa di un rientro definitivo, i volontari continuano a mantenere un contatto con i bambini in ospedale grazie all’iniziativa social “ABIO anche da lontano”
L’associazione appena potrà rientrare nei reparti riprenderà la sua opera di umanizzazione dei reparti pediatrici, rendendo ancora più colorate e a misura di bambino le 25 ludoteche aperte nei primi vent’anni di attività al fianco dei bambini in ospedale.
Uno dei modi per sostenere ABIO Napoli è quello di donare il 5x1000, inserendo nella dichiarazione dei redditi, all’interno del riquadro con la dicitura “Sostegno del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative…”, il codice fiscale di ABIO Napoli 94202690635.