Premio Chianese a Kelvin Efe, ragazzo seguito dalla Coop Dedalus

villaricca fondazione chianese premio borsa di studioKelvin Efe, ragazzo nigeriano di 19 anni accolto da una struttura della Coop. Soc. Dedalus di Napoli e destinatario dell’azione sperimentale Inside Out per giovani migranti messa in campo dal Comune di Venezia e dalla Coop. Dedalus è stato insignito del Premio Aniello Chianese che dal 1987 eroga borse-premio in linea con quella che era la volontà del Prof. Chianese: “dare una chance ai ragazzi più sfortunati”.

La Fondazione “Aniello Chianese” rappresenta un incentivo per i minorenni ospiti degli istituti di pena (Nisida, Airola, Santa Maria Capua Vetere, Colli Aminei, Salerno) e delle altre comunità di prima accoglienza o di riabilitazione. Il premio Chianese giunto alla 31esima edizione, ha visto il sindaco di Villaricca Rosaria Punzo, presidente della fondazione che porta il nome del cittadino benemerito Aniello Chianese, consegnare borse di studio per un totale di 22mila e 800 euro a premiarne l’impegno per il reinserimento nel tessuto della società.

Tra i premiati Kelvin Efe, segnalato al premio dall’assistente sociale dell’Ussm di Napoli, Maria Rosaria Sessa ospite in una struttura della Dedalus e beneficiario dell’azione sperimentale Inside Out che si basa sul comma 6 dell’Art 18 del D.lgs. 286/98 (T.U. Immigrazione): nel nostro Paese, il minore straniero che commette un reato e sconta la sua pena, non deve essere rimpatriato ma ha diritto ad entrare in un programma di protezione sociale, su proposta del magistrato o di un’organizzazione autorizzata. Grazie a Inside Out, Kelvin segue un corso di italiano, fa basket impara la fotografia e sogna di diventare parrucchiere.

AdG