Nati per Leggere Napoli compie 7 anni

Nati per leggere

Il Punto Lettura Nati per Leggere Biblioteca Nazionale Napoli spegne la sua settima candelina insieme a tutte le bambine, ai bambini e ai grandi che non si stancano mai di ascoltare storie.

Poco, a poco facciamo in modo di mettere questo mondo sottosopra nuovamente nel verso giusto,

cominciando dai bambini. Mostreranno agli adulti la via da percorrere” Jella Lepman (fondatrice della Biblioteca Internazionale per ragazzi Jugendbibliothek di Monaco).

Venerdì 22 novembre alle 16 le volontarie e i volontari di Nati per Leggere Campania invitano grandi e piccini a festeggiare il settimo compleanno del Punto Lettura Nati per Leggere nella meravigliosa cornice della Biblioteca Nazionale di Napoli che lo ospita dal 2017. A 7 anni dalla sua nascita, il Punto Lettura Nati per Leggere di Napoli, il primo che il Programma Nati per Leggere ha sperimentato in Italia, si conferma luogo di incontro per le famiglie, spazio di socializzazione e condivisione per genitori e bambini che tessono legami attraverso le storie #abassavoce.  

Al Punto Lettura Nati per Leggere, oggi come ieri, le famiglie si incontrano e stabiliscono nuove relazioni attorno alla lettura condivisa, ricostruendo così la trama troppo spesso sfilacciata del tessuto sociale della nostra complessa città. E dal Punto Lettura Nati per Leggere Biblioteca Nazionale Napoli sono gemmati altri Punti Lettura NpL, stabili ma anche “circolari e circolanti” - con il sostegno della Fondazione POL.i.s - che si pongono come luoghi educativi intermedi di accoglienza attorno ai libri illustrati, alle parole, dando vita ad una vera rete di persone, organizzazioni, istituzioni, che coopera e si allarga progressivamente, moltiplicando le opportunità e i servizi. Festeggiare i compleanni del Punto Lettura Nati per Leggere, celebrare uno spazio istituzionale che ha aperto le sue porte ai più piccini, significa anche mettere l’accento sulla necessità di intervenire precocemente nei primi anni della vita, quelli in cui tutto si struttura e il cervello raggiunge la massima plasticità e ricettività. I primi anni costituiscono una finestra di opportunità che non avrà eguali in termini di efficacia e durata dell’effetto nel corso successivo della vita. Occasione che quindi non può andare perduta. È in questa direzione che opera il Programma Nazionale Nati per Leggere - di cui quest’anno celebriamo i 20 anni di attività - affinché i genitori e i decisori che nei diversi ruoli si occupano della cura e dell'educazione delle bambine e dei bambini adottino e promuovano buone e precoci pratiche a partire dalla famiglia. Nati per Leggere Campania, in particolare, si impegna a raggiungere sempre più famiglie per dire che leggere fa bene alla salute e per far sì che il gap educativo di cui la nostra regione detiene un infelice primato possa essere progressivamente colmato e il circolo vizioso della povertà educativa smetta di essere un destino tracciato per una parte della popolazione. Per le volontarie e i volontari Nati per Leggere Campania donare la voce per arrivare al cuore e al cervello di piccoli e grandi è un impegno civico di grande valore sociale: significa mettersi sempre più in gioco in prima persona e farsi vettore di cambiamento, assumersi la responsabilità verso i più piccoli e impegnarsi a disegnare trame condivise che ci ricordino che siamo nati per restare umani. Per tutte queste ragioni siamo felici di festeggiare con voi questo traguardo il prossimo venerdì 22 novembre alle ore 16.

Nati per leggere 22

Nati per Leggere è un programma nazionale di promozione della lettura in età precoce (0/6 anni), di protezione dallo svantaggio socio culturale e dalla povertà educativa, che dal 1999 mobilita risorse locali e attiva operatori e volontari nelle situazioni più diverse del nostro Paese. Il cuore del Programma è la lettura in famiglia in età precoce, intesa come momento che crea relazione e intimità tra adulto e bambino producendo benefici psicofisici che dureranno tutta la vita. Come per tutti gli interventi precoci, quanto prima si interviene maggiori e più durevoli sono i benefici nel corso della vita. Per questo iniziare a leggere costantemente ai bambini da piccolissimi – e prima ancora nella pancia della mamma! – costituisce un “fattore di protezione” e una opportunità per la costruzione dello sguardo sul mondo. La lettura condivisa in famiglia è considerata la singola attività più importante per acquisire le conoscenze necessarie per il successo nella lettura (American Academy of Pediatrics). Inoltre è stato rilevato che l’unico fattore statisticamente significativo nella acquisizione del vocabolario è la frequenza della lettura da parte dei genitori. Perciò sostenere le competenze dei genitori e incoraggiarli a leggere quotidianamente a voce alta, vicini, ponendosi in quella relazione speciale e dal forte impatto emotivo che è la lettura condivisa, contribuisce un significativo sviluppo cognitivo, linguistico ed emozionale del bambino. Numerose evidenze, dalle neuroscienze all’economia dello sviluppo, indicano che le primissime epoche della vita sono fondamentali ai fini della salute e dello sviluppo cognitivo/emotivo/sociale e che gli investimenti nei primissimi anni di vita sono quelli che garantiscono il più alto ritorno economico per gli individui e per la società. James Heckman, Nobel per l’Economia nel 2000, ha dimostrato che i programmi prescolari hanno un tasso di rendimento annuo compreso tra il 7 e il 10% e un ritorno economico complessivo, a distanza, pari a fino 7 volte quello iniziale. Le inique opportunità educative per i minori del nostro Paese, denunziate da autorevoli voci e sostenute anche dalle ricerche più recenti, sottolineano tuttavia che la mancanza di servizi nel campo dell’educazione, dell’istruzione, della cultura, segna la differenza e rende diseguale la traiettoria di vita delle bambine e dei bambini: per questa ragione gli interventi precoci giovano in particolar modo ai gruppi sociali più svantaggiati, perché promuovono attivamente l’inclusione e riducono le disparità.

Info: www.natiperleggere.it. Punto Lettura Nati per Leggere Biblioteca Nazionale Napoli, info@nplcampania.it; tel. 389 9157256; www.facebook.com/nplcampania.