Sci nautico con Daniele Cassioli: l’iniziativa dell’Unione Ciechi

sci nauticoLunedì 9 settembre i soci dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, sezione Napoli, avranno l’opportunità unica di poter sciare sull’acqua, accompagnati dal più grande atleta paralimpico di sci nautico, con i suoi 25 titoli mondiali e record in slalom, figure e salto. Sarà una occasione unica per le persone con disabilità visiva del territorio napoletano, che proveranno lo sci nautico sul piano d’acqua di Varcaturo (Giugliano in Campania) presso il club TWS Napoli, in via Orsa Maggiore 3.

L’iniziativa, sostenuta dalla Federazione Italiana Sci Nautico e Wakeboard e dall’Uici Napoli, offre a chi non vede la straordinaria opportunità di cimentarsi in questa disciplina così adrenalinica. Queste giornate, uniche in Italia, sono promosse dal campione paralimpico di sci nautico più forte di tutti i tempi, Daniele Cassioli. L’atleta trentatreenne, cieco dalla nascita, è un vero mostro sacro di questo sport: ha vinto 25 titoli mondiali e detiene i record nelle tre discipline di slalom, figure e salto.

L’iniziativa è inserita nel tour che vede impegnato il campione paralimpico nelle ultime tre stagioni, coinvolgendo i territori di Roma, Perugia, Enna, Catania, Ravenna, Milano, Novara e Brescia. Tutto questo è possibile grazie all’aiuto della FISW, al sostegno del Comitato paralimpico, di cui Daniele è ambasciatore, alla sensibilità del mondo della nautica, nonché alle risorse raccolte dall’Associazione di Promozione Sociale Sestero Onlus. Inoltre sta diventando sempre più capillare il coinvolgimento di enti, associazioni e organizzazioni locali per la promozione sul territorio dell’attività sportiva per persone non vedenti. Da qualche anno, infatti, Daniele sta portando questo sport in tutta Italia, regalando alle persone con disabilità visiva emozioni veramente uniche e un senso di libertà che raramente, nella condizione di deficit visivo, si può provare.

“È sempre una grande soddisfazione portare i ragazzi sull’acqua – dichiara Daniele – Mi rendo conto che a me lo sport ha dato tantissimo. Un modo per restituire tutto ciò che di bello ho avuto è dunque proprio quello di farlo conoscere a più persone possibili. Lo sci nautico, e non solo, è il centro dei nostri progetti, perché tanti bambini, grazie alla Sestero Onlus, si sono avvicinati all’atletica, alla canoa, al calcio, all’arrampicata e a tante altre discipline sportive. Sentirli felici e sapere che si divertono grazie allo sport è per me la medaglia più grande. La medaglia che fa bene a loro e tantissimo bene anche a me”.