Una giornata di riflessione sul tema dei migranti e dell’accoglienza

accoglienza“In un progetto collettivo ogn’uno è migliore di se stesso” esordisce Alessandro Metz, armatore della Mar Jonio, l'unica nave battente bandiera italiana attrezzata per il monitoraggio e l’eventuale soccorso dei migranti. In Italia, secondo i dati Unhcr, tra il 1 gennaio e il 31 maggio 2019 sono sbarcate in Italia 1.551 persone.I numeri sono nettamente in calo rispetto agli anni precedenti, questo trova la sua risposta negli accordi del 2017 con la Libia volti a fermare le partenze di migranti. Gli accordi tessuti e poi conclusi dal governo Gentiloni, con l’allora ministro dell’interno Minniti. Gli accordi sono stati poi confermati e rafforzati dal nuovo ministro dell’interno Salvini. La questione migranti è al cuore del dibattito politico e nel cuore della città di Napoli.

ìIl 27 giugno, in sinergia con l’ong Mediterranea Saving Humans, AltroCirco News e il Git Banca Etica Napoli, si terrà un’intera giornata di riflessione, scambio e approfondito alla contronarrazione del tema dei migranti e dell’accoglienza.

il programma

Dalle 10:30 alle 13:00 si terrà un laboratorio aperto:
“Circo, identità e diversità culturale: il circo sociale come incontro”
ovvero, come le arti circensi possono fungere da strumento d’intervento di trasformazione sociale e mediazione culturale.
A cura di AltroCirco, progetto dell’ Associazione Giocolieri e Dintorni per lo sviluppo e la promozione del Circo Sociale in Italia.

Dalle 16:30 alle 20:30
ci sarà la tavola rotonda: “Nessun’Altr*: solo Noi”
divisa in tre panel volti a sensibilizzare sul valore dell’accoglienza dell’Altro, attraverso il riconoscimento della cui Alterità passa la conoscenza di noi stessi. Antifascismo, antirazzismo e antisessimo non sono solo libertà passive, ma anche attive, per tenere vive le quali è necessaria una partecipazione reale e diffusa che chiede a tutti noi la coscientizzazione della nostra responsabilità e della mutua interdipendenza, in un abbraccio oceanico esteso a tutta la comunità umana, senza confini di razza, etnia, genere, religione e cultura. Perché “Io sono Altro”.
Interverranno:
I panel: Mediterranea ONG
l'Assessora ai Diritti di Cittadinanza e alla Coesione Sociale
Alessandro Metz, armatore della Mar Jonio
Saluti istituzionali del GIT di Banca Etica di Napoli da parte di uno dei suoi membri

II panel: Migranti: il riconoscimento negato
prof. Miguel Mellino, Docente di Studi Postcoloniali e Relazioni Interetniche all'Università di Napoli L'Orientale. Autore di 'Governare la crisi dei rifugiati. Sovranismo, neoliberalismo, razzismo e accoglienza in Europa'.
prof. Fabio Amato geografo, presidente del Centro di Elaborazione Culturale Mobilità e Migrazioni Internazionali (MoMi) dell'Università L'Orientale.
Dott. Adele Del Guercio ricercatrice di Diritto internazionale presso l'Università degli Studi di Napoli 'L'Orientale'

III panel: La Napoli accogliente

Fatima Ouazri, operatrice sociale
Simona Talamo, coordinatrice di Sprar
Fatima Edith Maiga, mediatrice linguistico culturale
Giuliano Capasso
Souleyman Lowe e Adam Coulibaly, testimoni del viaggio e inserimento sociolavorativo a Napoli

Modererà Maria Teresa Cesaroni, referente relazioni nazionali di AltroCirco

Coffee break a cura della Cooperativa 'E Pappeci e momenti di relax a cura di Flordagua. Massaggio e Reiki: tempo per te.

Dalle 21:30 in poi,ci sarà un momento di festa che inizierà con la cena conviviale a cura di Fornelli Ribelli, catering locale di cucina etica e proseguirà con il Cabaret Circense a cura di AltroCirco , ventesima tappa del progetto CircuSea che porterà ad esibirsi sul palco teatro dell'Ex-Asilo Filangeri artisti provenienti da tutta Italia. Presenterà Daniele Giangreco (referente direzione artistica AltroCirco), le offerte
di fine spettacolo saranno totalmente devolute a Mediterranea Saving Humans CircuSea ed un progetto promosso da AltroCirco
che a partire da febbraio 2019 ha lanciato una chiamata al mondo del circo con l'obiettivo d'inondare piazze, teatri e scuole di circo di tutta Italia con un mare di spettacoli il cui ricavato venisse donato a favore dell'azione di Mediterranea Saving Humans, il progetto ha all'attivo un cartellone con 22 date e centinaia di artisti si sono già esibiti regalando il loro intervento per valorizzare l’incontro culturale, l’accoglienza e il valore della vita come principi fondamentali che animano da sempre il mondo del circo.

Eva de Prosperis