Turismo a Napoli, istituito l’Albo dei b&b e degli affittacamere

Napoli turismoPresentato nella Sala della Giunta di Palazzo San Giacomo il il CIC (Codice identificativo Comunale). Sarà istituito un Albo per le strutture extralberghiere (B&B, affittacamere etc.) e per le locazioni brevi, che hanno sede sul territorio napoletano, qualificate dall'Amministrazione mediante l'adesione ad un sistema di codificazione.” Vogliamo innanzitutto che l'offerta sia garantita è qualificata – ha spiegato l’assessore al turismo Nino Daniele- e soprattutto che siano contrastati i fenomeni speculativi che in qualche modo possono avere un'influenza negativa sulla vita sociale della nostra città. Siamo per un turismo sostenibile e un turismo responsabile”.

All'Albo potranno far parte, su richiesta, esclusivamente le strutture adibite alla ricettività conformi alle normative ed ai regolamenti urbanistici, in possesso dei requisiti per l'abitabilità e di sicurezza e che si impegnano al rispetto degli standard normativi e di qualità dell'offerta turistica.

“Noi siamo interessati a regolamentare un fenomeno che è esploso in questi anni – ha evidenziato il vicesindaco Enrico Panini-  e devo dire che lo facciamo in assenza di interventi da parte del legislatore nazionale. Siamo stati la prima città a scegliere questa strada, quella di far emergere il buono che c'è e nello stesso tempo intervenire laddove si annida l'evasione. L'ospitalità deve corrispondere ai criteri della sicurezza e della qualità dell'offerta”.