La coooperativa sociale Dedalus ha organizzato una giornata di riflessione incentrata sul mondo del lavoro e sulle derive terribili che quest’ultimo può prendere in mancanza di una regolazione.

La giornata si viene ad inserire nel programma “Fuori Tratta” che si occupa di recensire le situazioni lavorative pericolose, informare i lavoratori a rischio sui diritti ed in linea generale cercare di controbattere lo sfruttamento su lavoro.

La giornata si articolerà in due momenti, alle 10h il dibattito a tema Il grave sfruttamento lavorativo ed il lavoro para schiavistico. Apre e coordina i lavori Francesca Coleti, segretaria ArciCampania. Interverranno Gianfranco della Valle, responsabile numero Verde Anti Tratta, Laura Rampin responsabile area coordinamento e vigilanza direzione del lavoro di Napoli, Piero Sorvilli referente Dedalus, Angelo Moretti direttore consorzio il Sale della terra e Raffaela Palladino cooperativa E.V.A. Seguirà la tavola rotonda su Le politiche e il ruolo delle istituzioni presentato dal Jean D’Hainaut, operatore Dedalus.

Dedalus nasce a Napoli nel 1981 da un gruppo di persone con storie, competenze e sapere differenti, esperte di economia, mercato del lavoro, ricerca e politiche sociali. La Dedalus è un’impresa economica, sociale e democratica, tesa sia a migliorare il benessere delle comunità locali, sia alla costruzione di occasioni di lavoro per i propri soci. E’, inoltre, attenta ai diritti delle persone che vi lavorano, senza distinzioni di ruolo, provenienza nazionale, appartenenza di genere o religiosa. Dedalus attualmente promuove e sostiene percorsi di cittadinanza, di accoglienza e di orientamento al lavoro in particolare per persone vittime di tratta, minori stranieri non accompagnati, donne in difficoltà, persone transessuali.

eva de prosperis