Decalogo per l’anagrafe dei senza dimora

senza dimoraIl Comune di Napoli annuncia la pubblicazione del decalogo per l’iscrizione anagrafica delle persone senza dimora della città. Una iniziativa dell’assessore ai Diritti di Cittadinanza e alla Coesione Sociale Laura Marmorale: “Un atto importante, poiché, attraverso l’acquisizione di una residenza anagrafica si garantisce l'accesso ai fondamentali diritti di cittadinanza (come, ad esempio,accesso ai servizi sociali, alle strutture di accoglienza comunali, ai servizi sanitari e previdenziali) necessari per compiere passi verso l’emersione dall’esclusione sociale e dall’emarginazione”.

“Il provvedimento – spiega la Marmorale - arriva dopo due mesi di sospensione dovuti a difficoltà amministrative derivanti soprattutto dai continui aggiornamenti delle procedure di iscrizione anagrafica per le fasce sociali più fragili, grazie alla proficua collaborazione con l’assessore al Lavoro e al Diritto all'abitare Monica Buonanno e i Servizi Anagrafe ed Inclusione Sociale”.

La disposizione prevede la possibilità di affidare alle persone senza dimora una residenza di prossimità che consente di registrare sul documento di identità un indirizzo realmente esistente nei pressi dei luoghi abituali di ritrovo. In questo modo, si supera la precedente procedura che affidava alle persone senza dimora un indirizzo convenzionale virtuale.

Ecco i servizi presenti in città per i senza dimora