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venerdì 29 Marzo 2024




Chiaiano capitale delle auto e moto d’epoca

FerrariIl piacere di ritrovarsi nel bel mezzo di una festa popolare a distanza di un anno per condividere nuovamente momenti di rara bellezza nel veder sfilare i propri veicoli storici che hanno scandito le epoche di intere generazioni.

Emozioni a non finire e felicità a gogò dipinta sul volto degli appassionati del mondo delle due e quattro ruote che hanno partecipato alla sesta edizione del raduno d’auto e moto d’epoca che si è svolto in via Santa Maria a Cubito a Chiaiano alla presenza del vicesindaco del Comune di Napoli Raffaele Del Giudice. In una splendida giornata dal clima decisamente estivo la manifestazione, organizzata dall’associazione cattolica “San Raffaele Arcangelo” (guidata da Francesco Caiazzo e nata dalla parrocchia locale San Giovanni Battista), ha visto l’esposizione di 84 mezzi antichi che sono stati scrutati con ammirazione dai tantissimi amatori radunisti e dai molti curiosi accorsi da ogni dove della Campania.

Tra i veicoli che hanno suscitato un forte impatto visivo tra i passanti è impossibile non menzionare la “Moto Guzzi 850 GT” prodotta per la Polizia Municipale di Napoli e immatricolata per la pubblica amministrazione. Si tratta di una moto monoposto costruita nel 1972 e attualmente è utilizzata solo ed esclusivamente per questo tipo di manifestazioni. Inoltre si può definire a tutti gli effetti un esemplare raro in Italia apprezzato in qualsivoglia raduno per la sua unicità ed estetica. Per quanto concerne le auto ciò che balza subito agli occhi è la “Ferrari 348 TB” del 1990 che ha un motore di 300 cavalli e un altro di 8 cilindri. Come non dimenticare anche l’”Alfa Romeo Giulia 1300 Super”, la “Fiat 500 L”, la “Dune Buggy Automirage” e tante altre ancora.

Ermanno Scotto, un ingegnere appassionato di macchine e proprietario di una “Lancia Fulvia Sport Zagato” che la utilizza tutti i giorni sebbene il suo veicolo abbia 46 anni di vita, spiega come «oggigiorno le auto siano usa e getta come le scarpe e non sono paragonabili a quelle di un tempo perché costruite con altri materiali. «Infatti – ha ribadito l’amante di auto – attualmente per far durare una macchina 20 anni ce ne vuole».

Le iscrizioni dei veicoli sono avvenute nella prima parte della mattinata (dalle 9 alle 11) attraverso un’apposita registrazione effettuata da alcuni membri dello staff organizzativo dell’associazione San Raffaele Arcangelo con una scheda rilasciata ai possessori in cui erano indicate la marca, il modello e l’anno di costruzione del veicolo. Invece nella seconda parte del raduno particolarmente entusiasmante è stato quando il rombo dei motori di tutti i “gioielli”, prima che sfilassero per la consueta passerella finale, è tornato a risuonare per le strade di via Santa Maria a Cubito resa area pedonale per lo svolgimento della manifestazione. All’atto conclusivo dell’evento ogni partecipante ha ricevuto come ricordo per la propria adesione un piatto in ceramica realizzato a mano dalla bottega d’arte locale “Stella Maris”.

polizia moto

«Chiaiano è una zona – ha affermato il vicesindaco di Napoli Raffaele Del Giudice – che mi sta molto a cuore. Con questo raduno tanti pezzi del territorio iniziano a rivivere. Qui per me è come stare al centro di Napoli. Non si dimentichi che le auto d’epoca rappresentano anche la nostra storia dell’industria italiana. Le macchine che più mi hanno colpito in questa collezione presente sono state la “Lancia Appia”, un vero e proprio mito, e la “Fiat 128 Special”».

Nel corso di questa intensa festa del popolo chiaianese , Vincenzo Bocchetti, lo storico fiorario nonché il titolare dell’omonimo negozio florovivaistico che è un simbolo duraturo nel quartiere dal 1910, ha avuto modo di inaugurare il suo locale, rimesso a nuovo dopo una recente ristrutturazione, deliziando i presenti con un abbondante rinfresco (mozzarelle, pizzette, zeppole e panzarotti) e accompagnato da un buon vino bianco. «Abbiamo voluto festeggiare intenzionalmente l’inaugurazione – ha affermato Marisa, la moglie di Vincenzo Bocchetti – del nostro negozio con tutti i nostri amici di questo quartiere speciale in occasione del raduno delle auto e moto d’epoca perché mio marito rappresenta in qualche modo Chiaiano».

Tanti visitatori sono stati attratti anche dai vari stand allestiti per l’occasione. In uno di questi, gestito dall’associazione San Raffaele Arcangelo, sono state distribuite gratuitamente bottigline d’acqua e pizzette con la vendita anche di panini con la mortadella. In strada è stata anche apprezzata la perfomance delle ballerine della scuola di ballo di Chiaiano “Infinity Dance”.

«Chiaiano deve ritornare ad essere un luogo di vacanza come accadeva in passato con tanta gente che veniva dal centro cittadino. Il nostro obiettivo è far ritornare il nostro quartiere agli albori di un tempo. E per chi non lo sapesse abbiamo tanti programmi in cantiere per il futuro». Così un soddisfatto Enrico Luigi Chianese, presidente onorario dell’associazione cattolica San Raffaele Arcangelo.  Per Amleto De Vito, consigliere dell’Ottava Municipalità di Napoli, «eventi come questi devono essere sempre promossi perché rappresentano il lato emozionale di questo luogo che ha bisogno di essere valorizzato».

Alessio Bocchetti

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