Telefono Amico Napoli compie 53 anni

L’evento di celebrazione alla Galleria Borbonica 

telefono amicoQuante volte vorresti parlare con qualcuno ma non c’è nessuno disposto ad ascoltarti? Quante volte c’è qualcosa che ti logora o ti preoccupa e non sai a chi dirlo? Quante volte vorresti trovare quell’attenzione e quelle parole che ti facciano cambiare prospettiva perché senti che chi ti è vicino non comprende o che ti possa giudicare? 

Telefono Amico Napoli accoglie ed ascolta queste voci

L’associazione è una organizzazione di volontariato che, dal maggio 1965, dà ascolto a chiunque stia vivendo un momento di fragilità o di difficoltà, che provi solitudine, angoscia, tristezza, sconforto, rabbia, disagio e che senta il bisogno di condividere queste emozioni con qualcuno che offra un ascolto anonimo, non direttivo e non giudicante, indipendente da qualsiasi ideologia politica e religiosa, nel rispetto delle idee e del disagio di chi chiama.

Telefono Amico è un servizio di “emergenza emozionale”, il cui scopo è quello di aiutare a superare le tensioni emotive e a far ritrovare benessere nelle relazioni personali, promuovendo inoltre la cultura dell’ascolto empatico come superamento del disagio emotivo.

I volontari accedono al servizio tramite un corso di formazione teorico-pratico, selettivo e autoselettivo, che li accompagna ad offrire un livello di ascolto rispondente alle esigenze di chi si rivolge al Telefono Amico, pur conservando le peculiari individualità dei singoli che rispondono al telefono. La formazione permanente è parte centrale della associazione che, anche attraverso il continuo confronto tra i volontari, consente una crescita costante del livello del servizio.

Chiamano soprattutto donne e anziani, per problemi psichici e solitudine

Un po’ di numeri relativi al Telefono Amico Italia nell’anno 2016. Il numero di chiamate complessivo è di 2.490 1.826, ore di telefonate 643 532, interventi di nuovi appellanti 360 395. Tipologia di appellanti 2017: le donne (1.027) prevalgono sugli uomini (705), prevalentemente adulti (26/55 anni), vivono al sud, per lo più pensionati (sono comprese le pensioni di invalidità). Il problema prevalente è rappresentato dalla malattia psichica, seguita dal bisogno di compagnia, quindi la solitudine e altre forme di disagio esistenziali.

Telefono Amico Napoli è raggiungibile allo 081.400977 dal lunedì al venerdì, dalle ore 15.00 alle ore 21.00. Il sabato, la domenica e i festivi, dalle ore 17.00 alle ore 21.00.

galleria borbonica

L’evento dei 53 anni alla Galleria Borbonica

“È passato. È presente”: la Galleria Borbonica (ingresso da via Morelli) ospita l’evento che celebra il 53esimo anno di vita del Telefono Amico Napoli, tra musica, letteratura, reading d’autore e cultura dell’ascolto, che si svolgerà sabato 19 maggio alle 19.

“Un’occasione di incontro e di riflessione esperienziale. La location della Galleria, la capacità delle guide di introdurre in un passaggio spazio-temporale suggestiona e stimola la riflessione verso le storie di sconosciuti del passato, che empaticamente riusciamo a percepire come contemporanei nella preoccupazione e l'ansia del vivere quotidiano, fino a percepirne il dolore, intuendone le domande sul domani – spiega Anna Ferraiolo​, presidente di Telefono Amico Napoli – “La discesa fisica sembra suggerire un percorso di interiorizzazione, di intimità con sé stessi. In quei luoghi silenziosi, sembra più facile permettere a se stessi di dar risalto alle proprie emozioni”.

L'iniziativa, ha lo scopo di sensibilizzare ciascuno verso l'Ascolto, diffondendone la cultura, facilitando l'espressione delle proprie emozioni al fine di creare un "ben essere" propedeutico all'accoglienza di chi vive un momento di fragilità e disorientamento, ma anche si renda capace di recuperare in sé energie e risorse accantonate. Il titolo dell’incontro è liberamente tratto dal libro di Rita Scarpelli “È passato” ed è un omaggio alla sua autrice: l’evento del 19 maggio sarà arricchito dalla presenza dell’attrice Monica Palomby​, della cantante Marta Giordano​ (Martzia) e del chitarrista Marco Errico.

Ingresso a numero chiuso (prenotazione obbligatoria); quota di partecipazione 10 euro.