Piano cinema, la Regione Campania approva l’avviso pubblico

cinema salaLa Giunta della Regione Campania ha approvato il piano operativo annuale di promozione dell’attività cinematografica e audiovisiva per l’anno 2018 sulla base degli incontri svolti con i rappresentanti professionali del comparto e della relazione redatta dalla Fondazione Film Commission Regione Campania.

Il Piano operativo prevede, tra gli obiettivi prioritari da perseguire, «l’aumento dell’occupazione anche attraverso gli incentivi al settore cinematografico».

Alla “Produzione cinematografica” sono assegnati 1.497.500 euro per le opere audiovisive di durata superiore a 52 minuti e 652.500 euro per le opere audiovisive di durata pari o inferiore a 52 minuti. Per quanto riguarda la “Promozione della cultura cinematografica” sono assegnati: 937.500 euro per i Festival, 312.500 euro per le Rassegne e i Premi cinematografici e audiovisivi e 200mila euro per le attività di associazioni di cultura cinematografica, cine-circoli e cine-studio.

Agli esercizi cinematografici sono assegnati 850mila euro, di cui 595mila euro per le sale dotate di un massimo di sette schermi; 42.500 euro per i “multiplex” e i “megaplex”; 127.500 euro per le attività di valorizzazione e potenziamento della funzione sociale dell’esercizio; 42.500 euro per il sostegno all’adeguata presenza di esercizi cinematografici nei centri storici e in zone periferiche e/o svantaggiate; 42.500 euro per le azioni dirette alle agevolazioni per i disabili, i giovani e le famiglie nelle sale dei piccoli centri, aree periferiche o centri storici.

Alla Film Commission Campania sono destinate le somme necessarie per l’attuazione della legge regionale sul Cinema, la mediateca, l’aggiornamento professionale, i nuovi linguaggi e la gestione del Fondo ospitalità per i programmi televisivi. Tra le novità più rilevanti del Piano va sottolineata l’istituzione delle nuove categorie per la produzione cinematografica (“A” e “B”), in coerenza con le definizioni ministeriali. Inoltre, per le produzioni che hanno la caratteristica di “Low Budget” sono previste condizioni di semplificazione.