Giovani, creatività e sviluppo locale. Sono tre le parole chiave del progetto portato avanti dall’Accademia di Belle Arti di Napoli in collaborazione con la Regione Campania.
“Costruiamo il Futuro. Arti grafiche: giovani, creatività artistica e sviluppo locale” intende stimolare le capacità creative dei giovani, integrando l’uso di nuove tecnologie e di saperi tradizionali dell’artigianato artistico, con l’obiettivo di generare esperienze innovative di imprenditorialità giovanile. Si vuole creare una “officina artistica” di meccanica di precisione per le arti, destinata alla prototipazione e alla costruzione di torchi calcografici per la stampa d’arte, con il coinvolgimento di circa venti giovani in formazione e di competenze nazionali e internazionali del mondo dell’arte.
Al corso di formazione si potrà accedere attraverso bando di concorso a partecipazione totalmente gratuita. L’obiettivo, dunque, è formare esperti in Arti Grafiche ed in particolare nella Meccanica di Precisione per arti grafiche: costruzione di torchi calcografici, tecniche di stampa, grafica d’arte e arte contemporanea. La figura in uscita avrà sia competenze tecniche – costruzione e riparazione di torchi – che artistiche – realizzazione di stampe, tecniche di incisione e conoscenze di arte contemporanea.
L’intervento è realizzato dall’Accademia di Belle Arti di Napoli e dall’Assessorato alle Politiche Giovanili della Regione Campania, cofinanziato con risorse del Fondo Nazionale Politiche Giovanili, destinato ad accrescere l’autonomia dei giovani, a sostenere la crescita economica, culturale e civile di giovani residenti nella regione.
L’Accademia di Belle Arti di Napoli e il Comune di San Potito Sannitico (CE), partner del progetto, saranno le sedi dove verranno formate le competenze tecniche e artistiche necessarie. Il progetto è rivolto a 15/20 giovani dai 18 ai 34 anni con particolare attenzione ai NEET, ovvero coloro che non studiano e non lavorano, residenti in Campania.
L’Officina artistica costituirà un luogo di produzione concreto e un laboratorio permanente incentrato sul learn by doing, sul confronto culturale e sulla sperimentazione di metodologie di Design Thinking, per interconnettere giovani professionalità e artisti italiani e internazionali, nell’orizzonte dello sviluppo sostenibile e della rigenerazione dei centri urbani e dei piccoli Comuni. Questa iniziativa verrà inoltre presentata a diversi altri Comuni del Cilento e delle aree interne in vista di attivare processi di avvicinamento dei giovani ai piccoli borghi e alle aree interne della Campania.
“Oggi persino la manutenzione ordinaria è divenuta problematica perché scompaiono quelle competenze costruttive e manutentive la cui qualità non può essere considerata solo puramente tecnica, ma attinge profondamente a quell’immenso patrimonio di sapere e di saper fare che le arti e le loro pratiche da sempre rappresentano” dice il Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Napoli Giuseppe Gaeta che aggiunge: “Siamo fermamente convinti che la valorizzazione di tutto il sistema di pratiche e di saperi che ruotano intorno al fare arte sia oggi uno straordinario volano della crescita economica, sociale e culturale dei nostri territori”.