Attentato di Macerata: un corteo a Napoli contro il terrorismo fascista

macerataIn vista della manifestazione che si terrà sabato 10 febbraio a Macerata, organizzata in reazione all’attentato di matrice fascista avvenuto lo scorso 3 febbraio dove sono stati feriti sei ragazzi africani, anche Napoli vuole far sentire la propria voce e soprattutto la propria identità antifascista.

Giovedì 8 febbraio partirà, dalle ore 17:30, un corteo da piazza Trieste e Trento a cui prenderanno parte le forze più sane della città. Tra gli organizzatori della manifestazione, ci sono gli operatori del Centro Interculturale Nanà, luogo di accoglienza e di incontro destinato anche ai minori stranieri non accompagnati presenti sul nostro territorio. Lassad Azzabi, mediatore culturale e responsabile dell’area minori non accompagnati per la cooperativa sociale Dedalus ha spiegato il perché di questa manifestazione e la pericolosità dei fatti accaduti a Macerata: “Noi come Centro Nana, parteciperemo alla manifestazione per sensibilizzare soprattutto i minori che frequentano il centro su quanto accaduto e per mostrare, inoltre, che loro ci sono e fanno parte della nostra città. Quello che è successo a Macerata, purtroppo, riflette l’Italia, i suoi governanti e gli aspiranti governanti. Possiamo dire che oggi l’Italia è un paese razzista. Un ragazzino del centro, commentando l’attentato di Macerata, ha detto scherzando: “ma è come l’Isis?”. Ed ha ragione, il fascismo è l’Isis d’occidente. Ci vorrà del tempo per ritornare all’Italia che ho conosciuto io quando, trent’anni fa, sono arrivato in questo paese. E purtroppo oggi ti dico che, se tornassi indietro, vista la situazione attuale, in Italia non tornerei. Sono deluso da quello che è diventato questo paese e credo che ci vorrà del tempo affinché ritrovi la sua vera identità antifascista. Basti pensare ai partiti di oggi che fanno tutti una politica repressiva. Quello che è successo a Macerata è un piccolo segnale, perché come quel delinquente, quel fascista, ce ne sono tanti in Italia e la politica li sostiene, li fomenta. La ragazza assassinata a Macerata è stata uccisa da un uomo. Stiamo parlando di un caso di femminicidio, come ahimè ce ne sono troppi in questo paese, e il colore della pelle c’entra nulla.”

Evento facebook del corteo: https://www.facebook.com/events/217362952171142/

Amore Giovanna