Street art, riqualificato il parcheggio sotto sequestro

street art hundumA Caserta è stato realizzato il più innovativo intervento da un’amministrazione giudiziaria per valorizzare un bene sotto sequestro. É stato inaugurato qualche giorno fa il garage riqualificato grazie a un intervento di street art a cura di Gola Hundum, streetartista di fama internazionale.

Un cantiere privato completamente abbandonato è stato trasformato in uno spazio al servizio della città, sviluppato su tre livelli interrati dove trovano posto un parcheggio orario con oltre cento posti auto, più di centottanta box privati e una piazza resa disponibile alla libera fruizione di tutti i cittadini. Gola Hundum ha ritratto immagini di piante cui l’autore si è ispirato esplorando la botanica presente nella vicina Reggia. L’opera figurativa, intitolata “Venti e Correnti”, di circa quattrocento metri quadrati, si estende sulle strutture del piano interno del garage e quelle che emergono esternamente sulla piazza.

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Gola Hundun si è ispirato alle tipologie botaniche della città di Caserta e della Reggia Vanvitelliana. La flora diventa icona del dialogo tra i due mondi, quello di superficie e quello interrato, con raffigurazioni differenti ma intrecciate l’una all’altra. È stato utilizzato un particolare tipo di vernice: quelle di “Airlite”, una pittura naturale al cento per cento che, attraverso l’energia della luce, attacca gli agenti inquinanti trasformandoli in minerali innocui, riducendo la concentrazione delle particelle di ossidi di azoto presenti nell’aria e favorendo, così, la diminuzione dell’inquinamento atmosferico fino all’88,8%. Il principio attivo di Airlite agisce in un modo molto simile a quello della fotosintesi clorofilliana delle piante: dipingere una superficie di 400mq come quella di via San Carlo equivale a piantare quattrocento alberi ad alto fusto nella stessa area.

L’intervento, realizzato grazie al coordinamento progettuale e scientifico di Nomos Value Research e con la direzione artistica di INWARD Osservatorio sulla Creatività Urbana, ha avuto come obiettivo la valorizzazione dell’area. Il progetto è stato fortemente voluto dall’amministrazione giudiziaria e dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere che stanno curando l’ultimazione dei lavori nelle more del processo che ha portato al sequestro dell’autorimessa. La struttura non fungerà solo da autorimessa ma anche di luogo vivo di socialità e cultura.

La foto in copertina è di Antonio Sena.