L’Associazione Transessuale Napoli accusa: “Daspo urbano alle trans, la legge Minniti è fascista”

Loredana Rossi 3Napoli, la legge Minniti colpisce le transessuali. “Pochi giorni fa due trans, che chiacchieravano nei pressi della stazione di Piazza Garibaldi, sono state fermate dalla Polizia, accusate di adescamento e colpite da Daspo urbano, con il divieto di avvicinarsi alla zona per 48 ore e una multa di 100 euro.

Ma loro stavano solo chiacchierando a un angolo di strada. La legge Minniti è una legge fascista: in questo modo si limita la libertà dei cittadini”. È la denuncia dell’Associazione Trans Napoli (ATN), nella persona della presidente Ileana Capurro e della vicepresidente Loredana Rossi, che condannano quanto avvenuto alle giovani.

“Non solo - continua la vicepresidente Loredana Rossi – Un’altra transessuale, mentre era al bar, è stata prelevata dalla Polizia Municipale e identificata. Le trans si sentono perseguitate in un quartiere della città, peraltro, dove le emergenze sarebbero ben altre”. Le ragazze raccontano di avere paura a uscire per strada ora, poiché non vogliono essere fermate di nuovo dalle forze dell’ordine. “Sembra di essere tornati indietro di mezzo secolo - prosegue la Rossi - quando le transessuali venivano prelevate dalla polizia in ogni momento e non erano libere di muoversi come tutti gli altri cittadini. Il governo, il Partito democratico, il ministro Minniti hanno prodotto una legge fascista, che neppure la destra più estrema avrebbe mai varato. Hanno tolto la libertà a dei cittadini italiani, devono vergognarsi”.