#8marzo, panchine rosse contro il femminicidio

panchina rossaSu impulso dell’associazione Frida Kahlo, la Città delle Pari opportunità anche a Marano aderisce all'iniziativa nata da un’idea del writer Karim Cherif “Una panchina rossa” per rappresentare il posto occupato da una donna vittima di violenza, segno tangibile collocato in uno spazio pubblico, di un'assenza nella società causata dalla violenza.

Solo nel 2016 sono 120 le donne uccise per mano dei loro compagni od ex . Altre molte altre, massacrate, pestate a sangue,bruciate vive, deturpate con l'acido. Nel 2017 l'elenco inizia già ad essere lungo. Sui nostri territori tanti sono stati gli episodi di violenza, soprusi, maltrattamenti, stalking.

A Marano due donne sono morte per mano dei loro compagni, Fiorinda Di Marino e Enzina Cappuccio: a loro l’associazione ha dedicato lo sportello antiviolenza e alla loro memoria dedicherà le panchine rosse. L’iniziativa si svolge in collaborazione con gli amici di “Quelli dell'albero” e vedrà la partecipazione dei commissari straordinari, le organizzazioni sociali del territorio e singoli cittadini.

La giornata proseguirà partecipando allo sciopero globale della piattaforma ‘Non una di meno’, manifestando da piazza Dante alle ore 18.