Nasce la Rete dei Centri Giovanili

È stata istituita a Napoli la Rete dei Centri Giovanili cittadina, dall’assessorato guidato da Alessandra Clemente.

alessandra clemente 5A comporre la Rete sono: la Mediateca Civica Santa Sofia, La Casa della Cultura e dei Giovani di Pianura, Il Centro “Nagioja” di Soccavo, il Centro Asterix di San Giovanni a Teduccio, il Centro Sandro Pertini di Secondigliano, il Centro Eta Beta nel Parco Ventaglieri, il Centro Informagiovani nella Galleria Principe di Napoli ed il Centro Peppino Impastato di Bagnoli.

Il Comune di Napoli, attraverso la Rete dei Centri Giovanili, favorisce la crescita culturale, individuale e collettiva, e riconosce il diritto dei giovani cittadini alla socialità, all’informazione e alla partecipazione. A tale scopo l’Amministrazione ha stabilito di potenziare e incrementare punti di aggregazione e presidi di legalità, e attraverso di essi promuovere lo sviluppo della personalità e la consapevole partecipazione alla vita della collettività, mediante la promozione di iniziative e servizi offerti dall’amministrazione ai giovani, e di iniziative e progetti realizzati dai giovani per i giovani.

Il target di riferimento del servizio corrisponde ai dettami della normativa comunitaria e si rivolge, di regola, alla fascia generazionale dai 16 ai 35 anni.

A seguito dell’approvazione di questo Regolamento sarà possibile organizzare con maggiore semplicità attività in questi Centri anche negli orari serali e nei fine settimana ed organizzare attività con sbigliettamento che serviranno a coprire le spese degli eventi e a migliorare e mantenere le strutture in questione.