Dossier statistico Immigrazione 2015, la Campania è regione di insediamento

migrantiNapoli si conferma la principale città scelta dagli immigrati per restare in Campania. Lo dimostrano i dati contenuti nel Dossier statistico Immigrazione 2015, curato da Idos con Confronti, in collaborazione con Unar, e realizzato con il sostegno dei fondi 8perMille della Chiesa Valdese, presentato ieri nel capoluogo campano.

Gli immigrati in Campania a fine 2014 sono 217.503, il 3,7% del totale della popolazione campana, dato nettamente inferiore a quello registrato a livello nazionale (8,2%); più della metà vive nella provincia di Napoli (108.751). Ad essere confermato è anche il carattere “rosa” della regione: oltre la metà dei residenti (54,3%) è rappresentato da donne. È aumentato il numero dei nati stranieri e delle acquisizioni di cittadinanza, entrambi indicatori di una stabilizzazione della presenza immigrata. La maggior parte degli stranieri arriva dall’Europa (117.700), seguono Asia (48.899), Africa (41.629), America (9.384), Oceania (101). In testa tra le nazionalità di provenienza, l’Ucraina, il Marocco, lo Sri Lanka e la Cina.

Dal punto di vista economico, in Campania, in linea con quanto avviene nel resto d’Italia, la maggior parte dei lavoratori immigrati (78,6%) lavora in piccole imprese, che hanno da uno a nove addetti, mentre solo una minoranza (4,2%) lavora in grandi industrie. Gli immigrati assunti, anche per un breve periodo, sono stati 65.725, ovvero il 14% del totale. In realtà, la Campania, in controtendenza rispetto al resto del paese, assorbe più lavoro immigrato rispetto a quello che espelle, grazie al dato delle province di Napoli (+788) e Salerno (+40). Il saldo positivo riguarda gli uomini (+693) mentre per le donne il bilancio è negativo (-310), anche in relazione al lavoro domestico.

Infine, il rapporto evidenza anche che, a differenza di altre città, Napoli si è mostrata accogliente, alimentando verso migranti e richiedenti asilo un clima favorevole e promuovendo azioni di denuncia, protesta, sostengo e lotta per i loro diritti.