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venerdì 29 Marzo 2024




Dedalus, 20 anni di lavoro con i minori stranieri non accompagnati

Dedalus 20 anni minoriNell’ambito delle iniziative organizzate per celebrare i 40 anni della cooperativa sociale Dedalus, si è tenuto un seminario sulle attività realizzate per i Minori stranieri non accompagnati (Msna).

In circa 20 anni di lavoro, dal 2002 ad oggi, la coop del gruppo Gesco è diventata un importante punto di riferimento per i minori stranieri non accompagnati in Campania e nel Sud Italia, offrendo servizi di assistenza sociale e legale, sostegno all'istruzione e al lavoro e, più in generale, all'inclusione socio-culturale e lavorativa e alla piena cittadinanza. Oggi il team è composto da 9/10 operatori sociali (educatori, mediatori linguistico-culturali, operatori pari, insegnanti) e alcuni volontari/tirocinanti; il compito principale è quello di attuare azioni di accompagnamento per l'autonomia dei minori stranieri non accompagnati nel loro passaggio all'età adulta.

Ce ne parla Glauco Iermano, responsabile dell’area Msna della cooperativa napoletana: “La metodologia di lavoro si basa sui programmi educative individualizzati che chiamano minori e giovani adulti a partecipare attivamente alla definizione del proprio percorso: si tratta di un contratto sociale basato su obiettivi e attività condivise, in cui sia i giovani persone e operatori in un giusto scambio e nel rispetto dei ruoli per il raggiungimento dell'obiettivo condiviso”. A questo scopo, l’organizzazione gestisce appartamenti semi-autonomi (CASA) e centri diurni e interculturali; porta avanti progetti di assistenza e supporto legale; formazione al lavoro e inclusione lavorativa; educazione interculturale e corsi di alfabetizzazione linguistica.

Dedalus 20 anni minori 1

“Attualmente ospitiamo e prendiamo in carico circa 20 ragazzi in 4 appartamenti (Grecale, Vado a Vivere da solo, Aliante e Marhaba), e ci prendiamo cura di circa 50 giovani migranti coinvolti nelle attività educative - formative diurne nei Centri Interculturali ed Educativi Dedalus (Nanà, Palmieri e Gomitoli) – spiega Iermano - Dal 2007 al 2020, la Dedalus ha accolto nei propri appartamenti 138 ragazzi, tra i 16 ei 21 anni, provenienti da Nigeria, Ghana, Mali, Burkina Faso, Mali, Ciad, Costa d'Avorio, Senegal, Gambia, Congo, Camerun, Niger, Eritrea, Tunisia, Marocco, Algeria, Egitto, Bangladesh, Albania, Kosovo, Ucraina, Cina, Pakistan, Libia. Dal 2002 al 2006 il Centro Interculturale Nanà della Dedalus ha accolto e seguito circa 800 minori non accompagnati, dai 13 ai 19/20 anni. Dal 2007 al 2019 questo numero è salito a 2.898, in conseguenza del forte aumento degli arrivi nel 2011 dovuto alla cosiddetta Emergenza Nord Africa e all'aumento complessivo dei flussi migratori verso l'Europa”.

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