Aspettando il Campania Gay Pride 2013: rivendicazioni e iniziative

“Per i diritti lgbt siamo ancora al Medioevo” spiega Carlo Cremona.

napoli-campania-pride-2013Partirà sabato 29 giugno alle 17.00 da piazza Cavour il corteo colorato del Gay Pride Napoletano. Il coordinamento Campania Pride, nel quale per la prima volta sono confluite tutte le associazioni Lgbt della Campania, ha organizzato alcune iniziative prima del Pride.

Lo Spot Pride 2013

Sette giorni dopo il Pride nazionale di Palermo, le rivendicazioni del movimento LBGTQI si diffonderanno capillarmente lungo lo stivale attraverso un'iniziativa inedita che mette in rete cinque diversi territori: sabato 29 giugno Milano, Bologna, Napoli, Catania e tutta la Sardegna saranno infatti attraversati dall'Onda Pride, cinque parate dell'orgoglio che dai cinque capoluoghi - geograficamente distribuiti lungo tutto il Paese - solleveranno una stessa voce e rappresenteranno un Paese sintonizzato sull'onda dell'autodeterminazione e dei diritti. I pride hanno presentato un documento unitario per la rivendicazione dei diritti gay, lesbo e trans, mentre il Coordinamento Campania Pride ha presentato un documento con richieste specifiche alle amministrazioni locali.

Le richieste del Campania Pride. Alla Regione Campania si chiede l'immediata discussione ed approvazione del disegno di legge contro le discriminazioni per orientamento sessuale ed identità di genere, elaborata dalla VI Commissione speciale ed affidata alla IV commissione consiliare da oltre due anni; un piano di investimenti (anche in collaborazione con il Consiglio d'Europa e le Commissioni Europee) per azioni contro l'omofobia e la transfobia in accordo con l'ufficio Nazionale UNAR. Mentre a tutte le amministrazioni locali: l'adesione degli Enti locali al patto rete RE.A.DY; la costituzione dei tavoli permanenti LGBT come già realizzato dal Comune di Napoli; il riconoscimento dell'attestazione di famiglia anagrafica (D.P.R 223/89) dei Registri delle Unioni Civili con tutte le tutele ad essi collegate in tutte le province campane.

Un bilancio. Di fatto il bilancio tracciato da Carlo Cremona presidente di I Ken, associazione promotrice del Campania Pride insieme alla rete Campania Rainbow, è desolante. Metafora delle difficoltà di tutti, e in particolare delle persone lgbt, secondo Cremona sono i trasporti: “la mancanza di una rete di trasporto efficiente con corse in tarda serata in tutta la Regione è una delle cause principali di isolamento per tanti minorenni o appena maggiorenni o per coloro, sempre di più, che non possono permettersi un’automobile. La mancanza di trasporti compromette la vita seriamente perchè impedisce di frequentare liberamente i luoghi di scambio e crescita sociale, culturale e politica. La rivoluzione che ha condotto dal Medio Evo al Rinascimento è stata la staffa collegata alla sella che ha reso la cavalcata più veloce e sicura. Siamo passati dal cavallo, ai treni superveloci, ma oggi abbiamo stazioni senza treni”.  

Lo spot del Pride “Luigi e Vincenzo”. Unica eccezione è la bella metropolitana di Napoli, simbolo della connessione tra le persone, e sfondo del commuovente spot del Campania Pride  ideato e diretto da Giuseppe Bucci, vincitore del festival OMOVIES (progetto film festival dell'associazione i Ken ONLUS) e premiato per la migliore regia, interpretato da Francesco Paolantoni e Patrizio Rispo che interpretano Luigi e Vincenzo. Diritto all'amore, alla vita felice, al manifestare pubblicamente il proprio amore e diritto alla mobilità sostenibile sono tutti i temi contenuti nel cortometraggio. Per una volta il messaggio si rivolge ad un pubblico maturo troppo spesso trascurato  attraverso il racconto che scorre in salita su una scala "mobile" allegoria di una vita che scorre sempre uguale e mai diversa, nella routine della clandestinità. “Tutto cambia quando le nuove generazioni- spiega Cremona-, che negli anni hanno trovato una strada in discesa, più semplice costellata di lotte, lutti e feriti, s'incrociano nella stazione più bella del vecchio continente, la stazione Toledo della Metropolitana 1, con un gruppo di ragazzi che vanno al Pride di Napoli e che non esitano a manifestare i propri diritti e il proprio diritto all'amore pubblico, inteso ovviamente come affetto”.

Diritto al matrimonio. Ed è il diritto ad una vita di coppia uguale a quella delle coppie etero che rivendica Cremona, come uguale è l’amore tra lgbt. “Io sono stato l’unico a dire fin dall’inizio che le unioni civili non bastano- continua il presidente di I Ken- e ora se ne è reso conto anche il sindaco che si impegnerà in un’azione di pressing insieme ad altri comuni per la legge ugualitaria per il matrimonio”.
Anche su altri punti, secondo Cremona siamo in grave difficoltà come quello del riutilizzo dei beni confiscati. L’associazione I ken ha avuto in gestione un bene in via Genovesi 36, per farne un centro antiviolenza per lgbt, ma mancano i fondi per la ristrutturazione e per l’assunzione del personale. “Ho sempre riscontrato una grande disponibilità dei dirigenti e dei funzionari comunali, in particolare quelli del welfare. Ma il tavolo lgbt è poco fattivo e spesso diventa lo spazio per le contestazioni tra diverse associazioni e non quello dell’attenzione per gli ultimi.  La disperazione in questo momento di crisi è straordinaria e il compito è marciare uniti e insieme, trovare nel collettivo la forza della sopravvivenza. L’ultimo baluardo è proprio quello della città sociale”.

I prossimi appuntamenti in attesa del Campania Pride:

  • Per combattere l'omofobia ed il razzismo il 26, 27 e 28 giugno Contro le regole è una mostra contro l'omofobia che si terrà presso l'Università Parthenope di Napoli. La presentazione della mostra avrà luogo martedì 26 giugno alle 11. 
  • Ortensia T presenta In Pantaloni Rosa e Garofano Verde, una conferenza drammatizzata sull'omosessualità con Roberto Azzurro e Claudio Finelli, che si terrà giovedì 27 giugno alle 21 presso Lanificio 25, Piazza De Nicola 46 (Porta Capuana).
  • Venerdì 28 giugno Aspettando il Napoli Campania Pride, We Are the Pride! Musica, teatro e spettacolo a Piazza Bellini a partire dalle ore 21 del 28 giugno.
  • Sempre venerdì 28 giugno Borgo Village e BorgoGAYvillagenapoli presentano : BORGO CIRCUS al Borgo Marinari- Castel dell’Ovo . Dalle 22.00 all’1.00 @MarSal # DjSet: RaffaeleRUSCONI –FreeLovers; @LeBar # DjSet: RaffaellaMONTIERE & CONNY LE BAR-Pride & Difference 'Ego Difference and Aperi Pride' ;@Megaride # DjSet: LudoERRE -VillageComingOUT; TransAtlantico # DjSet: RomoloFONTANELLA -By Sara Carbone - M. V. Aragri & Michael Massi. All’1.00 @OstePAZZO # DjSet: MaurizioMARENGO; Performance Borgo CIRCUS. Miss Priscilla DragQuenn; Charlotte & Marvy show; GianLuca Micheli -I present you the man with the flex; Tyto-Alba -spettacolo performativo di fire dancing, flow art, Spinning&Fachirismo
  • Sabato 29 giugno: Il corteo CAMPANIA PRIDE, vedrà la partenza da piazza Cavour alle 17.00 e arrivo a via Parthenope, nei pressi di Piazza Vittoria. Nel dettaglio : Piazza Cavour; via Museo Nazionale; via Pessina; piazza Dante; via Toledo; piazza Salvo D'Acquisto; piazza Trieste e Trento; piazza Plebiscito; via Cesario Console; via Nazario Sauro; via Partenope

Info:  http://www.napolipride.com/

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