La VI edizione della Fiera dei Beni Comuni
Riforma del terzo settore, ambiente, beni comuni, i temi al centro della VI edizione della Fiera dei BeniComuni che si svolgerà nella Mostra d’Oltremare di Napoli venerdì 19 e sabato 20 settembre dalle 09.30alle 20.00 nelle aule dedicate a Teresa Buonocore, Silvia Ruotolo, don Peppe Diana, Jerry Masslo.
Si terrà nella Mostra D'Oltremare di Napoli il 19 e 20 settembre e sarà articolata in un fitto programma di attività: tavole rotonde, convegni e seminari, mostre fotografiche, animazione, laboratori ed esibizioni musicali la Fiera dei Beni Comuni, il tradizionale appuntamento che si pone l'obiettivo di portare la solidarietà in piazza e dare visibilità alle buone prassi del volontariato. La manifestazione, organizzata dal Csv Napoli (Centro di servizio per il volontariato) sarà inaugurata venerdì 19 settembre, alle 9.30, alla presenza dell’assessore al Welfare del Comune di Napoli Roberta Gaeta e dell’assessore ai Beni Comuni del Comune di Napoli Carmine Piscopo.
"La Fiera di Beni Comuni- evidenzia Giovanna De Rosa responsabile formazione del Csv Napoli- costituisce un luogo privilegiato per i volontari, sia per sviluppare nuove relazioni sia per acquisire nuove competenze utili all’esercizio della cittadinanza attiva. I valori, le conoscenze, le capacità esercitate facendo volontariato trovano un nuovo significato se messe a disposizione della comunità, per questo è importante partecipare". E saranno oltre 40 le associazioni impegnate nei diversi ambiti sociali: diritti dei migranti, disagio, disabilità, minori, donne.
Al centro della fiera ci saranno i convegni e seminari su terzo settore, ambiente, beni comuni come l’incontro tenuto dal direttore di Redattore Sociale Stefano Trasatti “Comunicare il Sociale: le carte deontologiche al tempo del web (sabato 20 settembre, ore 9.00 nella Sala Silvia Ruotolo); Il convegno no TRI su ambiente, salute e territorio con il prof. Massimiliano D'Aiuto, oncologo dell’istituto tumori della Fondazione Pascale e il dott. Massimo Fagnano docente della Federico II che interverrà sulla bonifica suoli contaminati e Lucio Iavarone portavoce del coordinamento comitato Terra dei Fuochi (venerdì 19 settembre alle 16.00); Le risorse del territorio che generano occupazione con Claudio Pellone, presidente del Consorzio Antiche Botteghe di piazza Mercato, Elena Coccia, presidente dell’osservatorio del Centro Storico di Napoli e Padre Antonio Loffredo direttore delle catacombe di Napoli e Carlo Borgomen, presidente della Fondazione con il Sud (venerdì 19 settembre alle 10.30) (programma completo).
Le iniziative si terranno in aule dedicate, simbolicamente, a Teresa Buonocore, Silvia Ruotolo, don Peppe Diana, Jerry Masslo, vittime innocenti della malavita organizzata. Numerose anche le attività e i laboratori coordinate dalle associazioni.
“Viviamo in un periodo critico sotto tutti gli aspetti, economici, sociali , culturali- sottolinea Eleni Katsarou, responsabile promozione del Csv Napoli-. E' proprio questo il momento in cui si deve partire dal basso, puntare sull’informazione , partendo dalla scuola, dai giovani, dai volontari che rappresentano dei pilastri della nostra società . La fiera intende presentare proposte concrete, consigliando competenze, normative e prassi consolidate. Il Csv, in collaborazione con attori esperti sul tema dei beni comuni, apre la discussione in un territorio difficile ma fertile e creativo come la città di Napoli".
Si svolgerà inoltre la premiazione del Premio Melluso,il concorso fotografico che ha visto un record di partecipantiche vuole promuovere la cultura della partecipazione e della solidarietà e che da quest’anno si è arricchito di una nuova sezione dedicata alle opere videografiche. La premiazione si terrà il 19 settembre alle 15.30 nella sala Jerry Masslo. Info: www.fieradeibenicomuni.it
AdG
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