A Ponticelli nasce FILMap, centro di formazione e produzione cinematografica

Napoli, immagine attraente e talvolta abusata dalla cinematografia italiana ed estera, oggi da prodotto diventa centro di produzione segnando un nuovo punto sulla mappa del cinema internazionale. A Ponticelli nella masseria Morabito, storica sede di Arci Movie nasce FILMap centro di formazione e produzione cinematografica.

E’ stato presentato questa mattinanella Sala Conferenze della  Biblioteca BRAU in piazza Bellini 59/60, FILMap, progetto sostenuto da Fondazione CON IL SUD, nell’ambito del bando “Progetti Speciali e Innovativi 2010” e curato da Arci Movie, associazione nata a Ponticelli nel 1990 per scongiurare la chiusura del Pierrot, unico cinema della zona orientale di Napoli.

“Da 25 anni ci occupiamo di promozione sociale attraverso il cinema partendo dai singoli territori. Abbiamo fatto nostra fin dall’inizio la lezione di Rossellini: che il cinema possa essere un linguaggio adatto per insegnare ai giovani. Ed è ai giovani che oggi vogliamo offrire un’opportunità non solo formativa, ma anche occupazionale”, ha spiegato Roberto D’Avascio, presidente di Arci Movie. Dall’inizio degli anni ’90 l’associazione si rivolge alle giovani generazioni con progetti educativi e didattici; in particolare con i Movielab - Laboratori educativi sui linguaggi del cinema e la rassegna di cinema per le scuole Lo schermo e le emozioni, che coinvolgono migliaia di ragazzi ogni anno. Questa intensa attività sfocia nel 2004 nell’istituzione – insieme al Giffoni Film Festival – della Piccola Bottega dei Filmmakers, festival dedicato alle produzioni dei giovanissimi. Dal 2002 l'attività di produzione è svolta insieme alla cooperativa Parallelo 41 Produzioni. Nel 2008 Arci Movie insieme all’associazione “Cinema e Diritti”, al DerHumALC (Festival dei Diritti Umani dell’America Latina e del Caribe) e ad altre associazioni, operanti nell’area metropolitana, organizza la prima edizione del Festival del Cinema dei Diritti Umanidi Napoli, giunto alla sua sesta edizione. Alle storiche rassegne e attività sul territorio della periferia orientale di Napoli, nell’autunno del 2009 l’associazione ha affiancato Astradoc - Viaggio nel cinema del reale, rassegna sul documentario d’autore al cinema Asta, nel centro storico di Napoli.
“FilMap mira, a moltiplicare esponenzialmente le singole azioni messe in campo da Arci Movie nel corso degli anni, spesso come risposta emergenziale ai vuoti istituzionali, culturali, sociali, familiari in un territorio difficile come Ponticelli privo di centri di aggregazione culturali e sociali. Noi abbiamo voluto, come disse il regista Mario Martone sentirci centro pur essendo periferia e dopo 25 anni possiamo dire di aver vinto la scommessa. E’ il sogno di una vita e di una squadra che ci ha sempre creduto che si è realizzato oggi, grazie al sostegno di Fondazione CON IL SUD”, ha dichiarato Antonella Di Nocera, coordinatore di produzione dell’ Atelier di Cinema del Reale e presidente Parallelo 41 Produzioni, ed ex assessore alla cultura del Comune di Napoli.

“Sono io che voglio ringraziare voi- ha esordito Carlo Borgomeo, presidente della Fondazione CON IL SUD- perché la nostra missione è la coesione sociale e riteniamo che progetti di questo tipo siano indispensabili in aree ritenute periferiche.  Puntare sui giovani, credere nelle loro capacità e valorizzarle significa, ancor più in aree difficili, scommettere sul futuro. Perché non possiamo parlare di sviluppo se non mettiamo al centro le enormi potenzialità delle nuove generazioni. Prendere a cuore i nostri giovani significa dar loro la possibilità di esprimere la propria creatività, di seguire con entusiasmo una passione e di sentirsi protagonisti del proprio futuro, che è anche quello della loro comunità”.

FILMap è un progetto complesso, al contempo educativo, formativo, produttivo e di diffusione e prevede tre attività: Movielab, Atelier di Cinema del Reale e il servizio di service e produzioni.
Movielab, che è partito a dicembre 2013 – Laboratori gratuiti di cinema per bambini e ragazzi dai 10 ai 18 anni concordati con le scuole e condotti da filmmakers napoletani (Lorenzo Cioffi, Claudio D'Avascio, Antonio Manco, Sebastiano Mazzillo e Marcello Sannino), con oltre 200 partecipanti, 60 ore di didattica per ogni modulo, circa 40 scuole coinvolte e 20 cortometraggi da realizzare.
L’Atelier di Cinema del Reale, è riservato a 16 per giovani dai 18 ai 28 anni selezionati con bando pubblico consisterà in 4 percorsi gratuiti di formazione e produzione cinematografica che si svolgeranno da settembre 2014 a luglio 2015, con il coordinamento scientifico del regista Leonardo Di Costanzo e il responsabile Antonio Borrelli.
Sono previste 400 ore di full immersion formativa per un totale di 10 settimane con incontri giornalieri di 8 ore per 5 giorni a settimana; 22 giornate di master class con professionisti ed eccellenze del mondo del cinema; 10 settimane per l’elaborazione dei film; 200 ore di stage da svolgersi presso i partner di produzione cinematografica del progetto; 20 film documentari da realizzare con i partecipanti che saranno registi, operatori, montatori, tecnici del suono. Il bando (www.centrofilmap.it e www.arcimovie.it.) è ufficialmente aperto oggi e durerà due mesi. “Il percorso formativo, orientato al cinema documentario e condotto da Leonardo Di Costanzo, sarà per i giovani partecipanti una reale occasione di esperienza formativa, creativa e professionale da affrontare, con esperti dei vari settori, in tutte le sue parti, dall’ideazione di un soggetto fino al montaggio. Dopo la fase di formazione, i 16 giovani divisi in 4 troupe seguite da esperti e tutor con professionalità riconosciute svilupperanno e realizzeranno 4 lungometraggi documentari che saranno diffusi attraverso i circuiti nazionali ed internazionali dei festival di cinema”,chiarisce Maria Teresa Panariello responsabile del progetto.
Infine la sezione Service e produzioni vuole essere un punto di riferimento tecnico per la produzione cinematografica con noleggio di attrezzature e personale specializzato. Il progetto prevede l’acquisto di attrezzature di ripresa e montaggio professionali, che permetteranno di produrre lavori audiovisivi di alta qualità, fino al formato 4k, ed utilizzabili sia per la realizzazione di film documentari che di film di finzione.
FILMaP si propone quale centro innovativo del cinema indipendente napoletano e ambisce a diventare un polo culturale di riferimento non solo sul territorio napoletano e campano, ma anche su quello nazionale e internazionale, con il coinvolgimento di partner diversi per competenza e specificità.  Quattro sono le società di produzione cinematograficache parteciperanno attivamente: Indigo film, Oscar con La grande bellezza di Paolo Sorrentino; Figli del Bronx, Leone d’Oro come Miglior Opera Prima alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia con La-Bas di Guido Lombardi; Parallelo 41 Produzioni, Miglior Opera Prima al Festival Internazionale Cinemà du Reel di Parigi con Il Segreto di Cyop&Kaf; ed infine Teatri Uniti, produttrice del film documentario 394 – Trilogia nel Mondo sulla tournée teatrale mondiale di Toni Servillo. Inoltre, l’associazione Cinema e Diritti, che promuove il Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli, il Festival Prix Jeunesse di Monaco di Baviera e l’associazione nazionale di cultura cinematografica UCCA (Unione dei Circoli Cinematografici Arci) che garantiranno la circuitazione delle opere realizzate. Infine, la Mediateca Il Monello di Ponticelli, con un patrimonio di oltre 7000 film a disposizione gratuita, e numerosi istituti scolastici, interlocutori primari per quanto riguarda lo svolgimento dei laboratori di cinema dedicati ai bambini e ai ragazzi. “Per decenni siamo stati soggetti a Roma- ha spiegato Gaetano Di Vaio, di Figli del Bronx-, anche per il semplice noleggio dell’attrezzatura, ma da oggi, Napoli continuamente preda delle produzioni cinematografiche che arrivano da fuori di appresta a diventare una nuova Cinecittà. Mi piace molto il termine produzione: con questo progetto sviluppiamo finalmente una mentalità produttiva e con lo scopo di diventare indipendenti”.
Di fatti se la start up del progetto è realizzata grazie a Fondazione CON IL SUD, lo scopo dell’Arci Movie e di tutti i partner è renderlo sostenibile nel tempo. “Vogliamo che la scuola, assolutamente gratuita cui si accederà sulla base delle motivazioni e non dei titoli, diventi un punto di riferimento per i giovani napoletani e non. Per far questo la sosterremo con la promozione e la vendita dei prodotti cinematografici realizzati dagli stessi ragazzi e grazie al settore Service e produzioni”, ha concluso entusiasta Maria Teresa Panariello.

AdG

© RIPRODUZIONE RISERVATA