Parte il piano per l’emergenza freddo

Le iniziative in campo a sostegno di senza dimora e poveri.

camper-mario-rimoliPiù posti letto nei dormitori, nove unità di strada e stazioni della metro aperte di notte. Questi alcuni degli interventi messi in campo dal Comune per aiutare i senza dimora ad affrontare il gelo invernale. Un piano a costo zero quello presentato dall’assessorato al Welfare, reso possibile dal sostegno di associazioni di volontariato, croce rossa e Aeronautica militare. 081 5627027 il numero della Centrale operativa sociale attivo h24 per le segnalazioni. 

Cento i letti in più per i senza dimora. Ai dormitori convenzionati de La Tenda e dell’Istituto La Palma si aggiungeranno 30 posti nel dormitorio pubblico di via de Blasis, grazie alla collaborazione della Croce Rossa che fornirà due tende da campo allestite all’interno del cortile, e altri 70 in una struttura approntata per l’occorrenza a via Jacopo de Gennaro 94 a Fuorigrotta. Con la disponibilità di Metronapoli e la collaborazione dell’assessorato alla Mobilità è stata poi disposta l’apertura delle stazioni Vanvitelli, Museo e Piazza Dante della Linea 1 dall’orario di chiusura al pubblico fino alle 6 del mattino per accogliere chi non ha un posto dove ripararsi.

Nove le Unità mobili operative su tutto il territorio cittadino per garantire interventi di primo soccorso , distribuire bevande e pasti caldi, preparati dal Banco delle Opere di Carità di Caserta, e le 1500 coperte offerte da Aeronautica Militare, dall’Asia e da Federalberghi. Ancora aperta la campagna di solidarietà “Dona una coperta”, chi volesse può portare coperte alle unità di strada o alla Centrale operativa sociale.

Tutte le unità mobili sono dotate di personale medico volontario. Alla roulotte attrezzata della Cooperativa Il Camper che, in convenzione con il comune assiste in strada quotidianamente i senza dimora, si aggiungono, dunque, altre otto unità mobili grazie alla collaborazione dell’Asl Napoli 1, del Centro Servizi per il Volontariato, della Croce Rossa, della Comunità di Sant’Egidio e di Napoli Sociale. Ad affiancare gli operatori ci saranno due pattuglie della Polizia Municipale , dedicate alle emergenze sociali, comandate dal capitano Massimo Giobbe.

“Abbiamo dato una importante risposta di solidarietà senza spendere soldi, ma con la capacità di mettere a sistema esperienze e competenze”, dice l’assessore Sergio D’Angelo illustrando il piano nella sala Giunta di palazzo San Giacomo con il commissario regionale della Croce Rossa Paolo Monorchio, il vicecomandante dell’aeronautica Militare Grattini e dal presidente del Csv di Napoli Mariano Annicello. Un’occasione per ricordare con un minuto di raccoglimento Jimmy Mose, senza dimora morto negli scorsi giorni e noto agli operatori di strada per la collaborazione  e l’aiuto che forniva ad altri clochard.

Annunciati anche altri progetti per il futuro prossimo. Entro fine anno saranno inaugurate le mense popolari di via de Blasis e Nisida, nate dalla collaborazione fra comune, l’associazione “Scugnizzi” e la catena di pizzerie “Fratelli la Bufala”. Nei prossimi mesi la Croce Rossa inaugurerà un Poliambultaorio per dar cura ai senza dimora. A breve dovrebbero, invece, cominciare i lavori di ristrutturazione di 2500 metri quadri all’interno dell’Albergo dei Poveri in cui saranno realizzati una mensa, laboratori di formazione lavoro e 50 moduli abitativi per i più poveri.

LR

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