“Non con i miei soldi”, campagna per una finanza etica

L’economista Andrea Baranes spiega le ragioni dell’iniziativa

nonconimieisoldiNon Con i Miei soldi è un progetto lanciato da Banca Popolare Etica, ha come obiettivo quello di far sapere alla persone come anche la semplice apertura di un conto corrente o la sottoscrizione di un fondo pensione possano alimentare inconsapevolmente un sistema finanziario perverso. Il presidente della Fondazione culturale responsabilità Etica spiega a Napoli il senso della campagna.

“La speculazione finanziaria sta affossando l’economia reale e l’occupazione, non tutela l'ambiente e i diritti umani”, dice Baranes ad una platea di correntisti e soci nella filiale napoletana di Banca Popolare Etica diretta da Peppe Sottile, “ E' necessaria una presa di coscienza dal basso per fare in modo che la crisi crei i presupposti per un futuro differente, in cui la finanza sia al servizio dell’economia reale, magari premiando le imprese pulite e socialmente responsabili. La crisi è stata provocata da quella che anche i documenti Onu definiscono ormai finanza casinò e i costi vengono fatti pagare ai cittadini. L’uno percento della popolazione decide per il restante novantanove percento. Occorre fermare questa deriva”.

Trasparenza sugli investimenti e sulle operazioni bancarie e finanziarie, queste le parole d’ordine del movimento. Trasparenza per far fronte a una finanza che in soli cinque giorni movimenta una quantità di denaro pari a quella prodotta in un intero anno dall’economia reale. “Lo spread e la sua riduzione sembrano esserci piombati addosso come un destino ineluttabile”, continua Baranes, “Ci viene solo detto che dobbiamo ridurre la forbice tra Pil e debito pubblico con i sacrifici. In realtà la crisi attuale è il prodotto di pure speculazioni: c’è chi si arricchisce scommettendo sul fallimento di un Paese e contribuisce con le sua azioni finanziarie a provocarne il default”.

 “Crediamo che tutti gli istituti bancari debbano rendere pubblici la destinazione dei loro finanziamenti come fa Banca Etica sul suo sito”, dice Luigi Saccenti, coordinatore dei soci della Banca al Sud, “Le banche non devono essere più fatte solo di numeri, operazioni, finanziamenti. Dalle loro azioni dipende il nostro destino. E’importante che si recuperi con i correntisti un rapporto umano”.  Per rendere semplici concetti che spesso vengono presentati come difficili e incomprensibili, per aiutare a far capire come funziona e chi guadagna dal mercato della finanza speculativa Non Con i miei soldi ha creato un sito web e un blog per divulgare informazioni (www.nonconimieisoldi.org/). Una piattaforma per organizzare eventi, e per ospitare idee e persone che vogliano portare un loro contributo.

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