Una ricerca tenta di indagare il complesso mondo dei senza dimora: cercasi volontari per realizzare il censimento

clochardDieci anni fa si calcolava che fossero 17mila, adesso un nuovo censimento cerca di fare il punto sul numero dei senza dimora, in costante aumento nel nostro Paese. La ricerca  è promossa dalla Federazione Italiana Organismi Persone Senza Dimora con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Caritas Italiana e Istat. L’indagine – che segue il censimento realizzato in questi mesi sulle strutture di accoglienza e sui luoghi più frequentati dagli homeless – si svolgerà dal 20 novembre al 20 dicembre. Si tratta di un’indagine molto imponente: si prevede, infatti, la somministrazione di circa 5.500 interviste  a persone senza dimora che saranno intercettate presso le associazioni e tutte le realtà che offrono servizi e accoglienza a livello territoriale. Per portare avanti questo ambizioso obiettivo l’organizzazione è in cerca di volontari: l’obiettivo è quello di arrivare a strutturare una vera e propria rete, con un coordinamento nazionale e dei referenti regionali.

Le interviste sono solo la seconda parte di una ricerca più ampia che si propone di indagare, a livello nazionale, l’universo dei senza dimora e il mondo di chi vive in condizioni di estreme povertà e emarginazione per avere un quadro d’insieme sul fenomeno e sul sistema dei servizi offerti sul territorio. La grave emarginazione adulta è un fenomeno presente in tutte le società occidentali nonostante lo sviluppo economico che esse hanno avuto dal dopoguerra ad oggi. È il frutto di processi di impoverimento e di esclusione sociale che affligge un numero di persone sempre crescente e di ogni provenienza. Si manifesta come un fenomeno complesso in cui sono coinvolti aspetti del lavoro, dell’abitare, ma anche le capacità stesse della persona di fronteggiare validamente i percorsi di esclusione.

L’homelessness, sostengono i promotori della ricerca, soffre da tempo di una cronica assenza di attenzione da parte del legislatore per la mancanza di consapevolezza della sua specificità anche a causa della mancanza di una sua stima precisa ed aggiornata. La ricerca integra quella avvenuta circa dieci anni fa e che diede come risultato una stima di 17mila persone presenti in Italia in condizione di grave emarginazione (presenza in strada nella notte del 14 marzo 1999). In questi anni il numero è certamente cresciuto ma si è di fatto assistito al progressivo affievolirsi delle politiche pubbliche non meramente emergenziali a sostegno delle persone senza dimora. La ricerca è sintesi e ripartenza di un’azione ormai ultradecennale di tutela e promozione delle persone senza dimora e costituisce una grande per riportare al centro dell’attenzione questo problema.

Per maggiori informazioni:

Visita il sito http://www.ricercasenzadimora.it/fiopsd/Homepage.html 

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