In libreria da novembre Tabù di Chiara Tortorelli (Homo Scrivens, collana la Stanza dello Scrittore, 14 euro) racconta in una prosa interessante vizi e virtù, paure e luoghi comuni, tipici dell’uomo moderno. Ad ogni tema, un racconto, ad ogni tabù, la sua chiave per esorcizzarlo.
Amore, amicizia, maternità, tradimento, abbandono, vecchiaia, erotismo, violenza, follia, nulla riesce a sottrarsi alla penna della Tortorelli che, per dirla con Pierluigi Razzano “traduce, strappa dal sottofondo infinito di rumore presente nelle nostre vite, anche quando regna un apparente silenzio, riporta al legame inscindibile tra letteratura e vita, narrazione ed esistenze come serbatoi di illimitata capienza per emozioni e abissi che prendono inaspettate direzioni, e a volte muoiono quando non concediamo spazio alla fuga o sperimentiamo ipotesi alternative”.
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