| SEGUICI SU seguici su Facebook seguici su Twitter youtube
Sabato 20 Aprile 2024




L’esperienza: la non dieta di Torna a Volare

eduardo-vitielloQuando si comincia una dieta, va da sé, s’intende dimagrire. Nell’equazione più nota ciò comporta sofferenze, privazioni, rinunce: bisogna mangiar poco e male per vedere risultati, bisogna patire il sacrificio della fame per vedere ripagati i propri sforzi. La dieta non è più un mezzo ma una trappola: seguirla alla lettera è la condizione necessaria per esser fieri di sé stessi. Cinque anni fa, uno studio dell’American Psychological Association ha dimostrato che coloro che perdono peso con una dieta drastica, dissociata, o con digiuni, dopo 2 anni pesano di più di quando hanno cominciato: perché il corpo si abitua ai periodi di carestia autoimposta; perché l’istinto di nutrirsi non si può aggirare senza correre il rischio di un comportamento alimentare sbagliato che, spinto all’estremo, può sfociare in serissime patologie.

A Napoli, nello scorso anno, il programma “Torna a Volare” - non una dieta, ma un vero e proprio progetto educativo - ha preso in carico la diffusione dell’idea che il dimagrimento non debba passare per un percorso punitivo ma che possa rappresentare un cambiamento graduale delle proprie abitudini. Eduardo Vitiello, psicologo e motivatore, racconta: «Abbiamo dei gruppi di auto-aiuto attraverso i quali le persone possono condividere perplessità, dubbi e piccoli traguardi spronandosi a vicenda. E abbiamo anche un approccio particolare con la bilancia: una verifica settimanale ma senza alcuna ansia, senza alcun giudizio. Il primo passo per il cambiamento è smetter di pensare che si possa conoscere una persona dal suo peso corporeo. Il secondo è capire che il cibo, un dolce, una fetta di pizza, non può sostituire l’affetto, l’attenzione di cui abbiamo bisogno né può essere uno sfogo di ansie e frustrazioni».

A Napoli il programma “Torna a volare” ha visto la partecipazione di 50 persone. In 20 ce l’hanno fatta, con risultati importanti, «ma - continua Vitiello - per tutti è stata un’esperienza importante. Tant’è che ripartiremo a settembre: lunedì 12 è fissata la prima riunione».

Raffaella R. Ferré

© RIPRODUZIONE RISERVATA

agendo 2023 banner
Prenota la tua copia inviando una e-mail a comunicazione@gescosociale.it
tiSOStengo
unlibroperamico
selvanova natale 2020 banner
WCT banner
gesco 30 anni
napoliclick
Amicar banner 500

Archivio Napoli Città Sociale