Napoli capitale della scherma paraolimpica

Al Collana le prime selezioni per i giochi di Londra 2012

scherma paralimpicaHa regalato con gli assalti e le stoccate dei suoi atleti tantissime medaglie al palmares olimpico e mondiale della nazionale italiana. Da sempre Napoli è una culla della scherma. Ora cercherà di fare da traino anche al movimento degli schermidori in carrozzina. Nella palestra dello stadio Collana corsi gratuiti per ragazzi disabili. L’olimpionico Cuomo: “Sono sicuro che formeremo dei campioni”.

La competizione ha visto sfidarsi dodici atleti provenienti dalle regioni del Mezzogiorno in pedana per il primo Torneo “Corpora”, dal nome del Centro ortopedico che finanzia la manifestazione. A supervisionare l’organizzazione il campionissimo napoletano della Spada e attuale allenatore della nazionale Sandro Cuomo.

“Chi fa scherma non si scontra con un nemico, ma misura i propri limiti attraverso il confronto con l’avversario, che diventa un compagno indispensabile”, spiega il consigliere della federazione italiana scherma Mario Autori, “E’questa la filosofia del nostro sport ed è con questo spirito che riteniamo possa essere utile ad un percorso di riabilitazione e integrazione dei ragazzi disabili”.

Da qualche mese la scherma in carrozzina è diventata la quarta arma della Federazione, aggiungendosi alle tradizionali spada, fioretto e sciabola. Un percorso che ora si punta ad implementare diffondendo questo sport tra i ragazzi disabili.

A livello nazionale i risultati non si sono fatti attendere. Lo testimoniano le 5 medaglie vinte all’ultimo mondiale di Catania che si sono aggiunte alle undici conquistate dai normodotati. Tra questi Alessio Sarri, bronzo mondiale e olimpionico presente alla manifestazione.

A Napoli le cose, invece, potrebbero andare meglio. Malgrado gli sforzi messi in campo negli ultimi anni sono solo due gli atleti iscritti al corso del Collana. Ma l’olimpionico e attuale Ct della nazionale Sandro Cuomo è fiducioso. Grazie ai contributi del Banco di Napoli corsi e attrezzature sono a disposizione gratuitamente. “La palestra è molto funzionale, l’abbiamo realizzata in modo tale da eliminare qualsiasi barriera architettonica. Il problema è di convincere le famiglie del valore di questa opportunità”, spiega Cuomo da anni impegnato per l’accessibilità del suo sport, “In questa città resta molto da fare in questo senso. Il rispetto delle esigenze dei disabili viene violato. Proprio all’esterno del Collana, per fare un solo esempio, tante volte scopriamo i posti riservati occupati da altre vetture”.

Per aumentare l’interesse e il numero di iscritti, intanto, la Federazione regionale ha deciso una sorta di scouting tra i centri di riabilitazione. “Abbiamo istituito un comitato tecnico per fare delle selezioni”, spiega il presidente Gigi Campofreda, “Resta un obiettivo secondario, ma sono sicuro che in un prossimo futuro la scherma campana primeggerà anche in questa nuova arma”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA