Children's activities, una libreria per educare alle differenze

IMG 20150328 153911Tante attività e una biblioteca creata ad hoc per bambini ma anche per gli adulti che vogliano consultarla, uno spazio confortevole nel quale potersi dedicare alla lettura e scoprire, attraverso i libri, come le differenze culturali e personali, da quelle etniche, di genere e appartenenti alla condizione di disabilità, siano una ricchezza per l’educazione di tutti.

La Fondazione Genere Identità Cultura ha un obiettivo chiaro: quello di promuovere e sostenere la cultura delle differenze. Per farlo si propone di dare spazio a delle attività speciali e gratuite rivolte ai bambini e ai ragazzi: attraverso il gioco e il tempo libero, le risorse personali e sociali vengono così valorizzate e, grazie al sostegno di gruppo di psicologi e sociologi che hanno dedicato parte della propria esperienza ai processi relazionali, sociali o psico-cognitivi del bambino, le iniziative e gli eventi diventano importanti per costruire una coscienza dell’uguaglianza e prevenire la formazione di atteggiamenti discriminatori. Si lavora, in pratica, sulla concezione dell'altro quando percepito differente da sé stesso ma anche sull’apertura e sulla tolleranza verso le differenze, intervenendo sulla consapevolezza in merito a stereotipi, pregiudizi, cliché o concezioni di natura xenofobica. Ma favorire le relazioni con l’altro non è mai un percorso scontato, ancora di più quando il processo che si vuole innescare riguarda lo sviluppo di una identità volta al multiculturalismo: è necessario allora  partire da linguaggi e concezioni della realtà e della normalità, è necessario avere una base solida su cui poggiare i pensieri, è necessario avere una biblioteca.

Quella della Fondazione Genere Identità Cultura è nata appositamente per i bambini (ma c’è spazio anche per gli adulti che vogliano consultarla) e propone testi che trattano temi trasversali, nei quali l'apertura alle differenze è preponderante. Qui, in via S. Caterina da Siena, 15, è possibile consultare i libri ma anche ricevere la consulenza del personale addetto e collegarsi alla rete wi-fi e per i bambini  in condizione di disabilità la Fondazione mette a disposizione anche un servizio di consulenza personalizzato in base alla specificità dell'utente e un servizio di consultazione e prestito che consente la fruizione del materiale presso l'abitazione del richiedente, o in altro luogo consono in base alle richieste dei genitori. Per i bambini non vedenti o ipovedenti, è inoltre contemplato un servizio di lettura specifico, dietro apposita richiesta.

Non mancano, poi, i percorsi gratuiti individuali e collettivi nei quali poter permettere lo sviluppo delle propensioni creative del bambino, attraverso interventi e processi didattici miranti a favorire conoscenza ed apertura nei confronti di tematiche sociali legate alle differenze. All'interno della sede è previsto, dunque, uno spazio didattico nel quale l'attività fondamentale è rappresentata da percorsi partecipativi: si lavora, nella fattispecie, alla creazione di un libro nel quale le storie create dai piccoli - attraverso i percorsi didattici cui possono partecipare – rappresentano la base fondamentale per parlare di tematiche importanti come l’omogenitorialità e le nuove/altre famiglie, le differenze, gli usi e costumi di altre culture e l’adozione. La bellezza sta, allora, nella possibilità di favorire la creatività personale di bambini e ragazzi attorno a questioni importanti  e in una  forma di interazione/cooperazione partecipativa che crea coscienza di sé e degli altri.

Per far partecipare i propri bambini alle attività davvero molteplici della Fondazione è possibile contattare il personale attraverso le seguenti modalità:

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