Presentazione del Rapporto 2012 sulla Condizione dell'Infanzia dell'Unicef

Il Rapporto 2012 sulla Condizione dell'Infanzia curato dall'Unicef viene presentato nella scuola Ipia Sannino, a Ponticelli, uno dei territori da cui ripartire per "assicurare ai bambini quel diritto al gioco che sembrano aver perso" -- spiega Margherita Dini Ciacci, presidente del Comitato Regionale Campania dell'Unicef. L'incontro è stato aperto dall'inno d'Italia cantato dagli allievi della scuola Giurleo di Ponticelli. "Dobbaimo partire dai bambini poveri, da quelli senza famiglia, da quelli che affollano i reparti di oncologia pediatrica a causa dell'inquinamento." -- ha aggiunto Dini Ciacci. In Campania un bambino su due non va a scuola, il disagio e la violenza tra i minorenni è crescente. "Sono i genitori i primi a non credere nella scuola. E le istituzioni spesso non hanno dato il buon esempio. Ancora peggio è lo strumentalizzare i minori per interessi e potere." Sulle politiche sociali del futuro la dottoressa Dini Ciacci si augura che "vengano messi al centro i bisogni dei bambini, a partire dal gioco: vorrei che non chiudesse un posto come l'Edenlandia. Il nuovo sindaco Luigi De Magistris è in carica da poco, e trovo bellissima la sua proposta di consegnare la cittadinanza onoraria a tutti i bambini stranieri che non la hanno." Francesco Vernetti, consigliere comunale, ha portato i saluti del sindaco, impegnato nelle lezioni sulla Costituzione nelle scuole di Napoli. L'ultima parte dell'incontro è stata dedicata agli interventi di ragazzi e giovani. Un bambino di Nola ha letto una lettera in cui chiede che la sua città sia "meno grigia, meno trafficata e senza spazzatura per strada.

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