I ragazzi delle comunità di Jonathan protagonisti della Regata dei Tre Golfi 2017

regata tre golfiDue equipaggi davvero speciali parteciperanno alla prestigiosa Regata dei Tre Golfi in programma tra Napoli e Capri dal 5 al 7 maggio. In tutto, sono cinque i ragazzi collocati in misura cautelare nelle comunità “Jonathan” e “Oliver” - gestite dall’ associazione Jonathan Onlus - che regateranno a bordo della pluripremiata imbarcazione Scugnizza dell’armatore De Blasio e di ALCOR V dell’armatore Aversano nell’ambito della prestigiosa regata giunta alla sua 63sima edizione.

I ragazzi hanno preso parte al progetto Vela Jonathan – Whirlpool, che si realizza in collaborazione con il Centro Giustizia Minorile Napoli – Ministero della Giustizia, la Lega Navale Napoli e Scugnizza D. & B. Sailing Team. Si tratta di velisti non professionisti che saranno guidati dagli skipper due volte campioni del mondo Michele De Giovanni e Umberto Coppola. Con loro avranno la possibilità di condividere le emozioni e delle responsabilità di una gara invidiata in tutto il mondo per lo splendido scenario in cui si svolge. 

Prima di arrivare alla gara, i ragazzi hanno partecipato ad un lungo periodo di allenamento per affrontare al meglio la difficile competizione agonistica. In particolare a bordo  di “Scugnizza“, dopo un lungo periodo di preparazione tecnica e psicologica, farà parte dell’equipaggio un minore straniero non accompagnato proveniente dal Gambia e collocato nella comunità Jonathan. Il giovanissimo migrante ha trovato la forza e il coraggio di risalire in barca dopo aver vissuto sulla propria pelle il dramma della traversata su un barcone per arrivare nel nostro paese con la speranza di una vita diversa.  

Il progetto rientra dal 2009 tra le attività della partnership tra Whirlpool e l’associazione Jonathan Onlus. Nata nel 1998 con Indesit Company, tale partnership si pone l’obiettivo di reintegrare nella collettività ragazzi con problemi sociali e penali attraverso la ricerca di strumenti educativi e innovativi e allo stesso tempo di sensibilizzarli sull’importanza del rispetto delle regole prendendo spunto dalle norme comportamentali sul lavoro. Il progetto, realizzato con il patrocinio del Ministero della Giustizia, nel 2008 ha ricevuto l’apprezzamento dalla Presidenza della Repubblica con una targa di riconoscimento e, nel corso degli anni, ha consentito a circa 100 ragazzi un pieno reintegro nella collettività e il recupero di un’identità e di un ruolo sociale basato su valori condivisi.

Video di preparazione alla Regata