Ce n’è per tutti i gusti al Laboratorio di cucina del Centro Aquilone!

crepes di grano saraceno con peperoni arrostitiPolpette vegetariane, crêpes di grano saraceno con peperoni, ma anche piatti della tradizione partenopea, come pasta e patate con provola e ragù: ce ne è per tutti i gusti al corso di cucina promosso all’interno delle sue attività laboratoriali dal Centro Aquilone, il centro diurno di riabilitazione psichiatrica della Asl Napoli 1 Centro gestito dalla cooperativa Era, del gruppo Gesco.

“Da sette anni la struttura propone un laboratorio di cucina tradizionale – spiega la psicologa del centro, Bianca Croce – ma quest’anno abbiamo pensato di innovarci un po’, andando incontro anche a nuove esigenze, introducendo un laboratorio di cucina vegetariana”.

Due volte a settimana (il lunedì e il mercoledì dalle 14.30 alle 16.30), gli utenti del centro prendono parte, così, a due percorsi laboratoriali, cucina tradizionale e cucina vegetariana, affiancati dagli operatori sociali che si alternano - Enzo Siciliano, Amedeo Cerottino, Carla Savastano, Marilena Cupparo - per insegnare ai ragazzi non solo a cucinare ma soprattutto a essere autonomi.

polpette di grano saraceno farina integrale e orzo

“Lo scopo è proprio quello dell’autonomia – sottolinea la Croce – Cerchiamo di dare a chi frequenta il laboratorio, nozioni base per permettere loro di preparare piatti semplici, una volta che saranno fuori casa e dovranno vedersela da soli, senza dipendere da nessuno, né da genitori né da operatori”. Insomma, non si tratta di formare cuochi, ma di rendere queste persone autonome il più possibile, dalla scelta degli ingredienti per la spesa – per la preparazione dei piatti vegetariani, ad esempio, vengono accompagnati in un supermercato bio - alla preparazione vera e propria di piatti della cucina territoriale e non, semplici da replicare, ognuno a modo suo.

Nel corso, che va avanti da settembre 2016 e finirà a giugno 2017, oltre a una infarinatura sulle possibilità offerte dalla cucina vegetariana, si cerca di trasmettere conoscenze nuove sui prodotti che non vengono usati di solito nella cucina classica napoletana ma anche educare, in qualche modo, a uno stile di vita alimentare più sano dove ci siano alternative alle proteine a all’uso di grassi animali.

Un altro principio che guida i promotori del laboratorio è la cultura anti-spreco con l’utilizzo degli avanzi del cibo nella preparazione di piatti come, ad esempio la tipica ‘frittata di maccheroni’ dalla pasta asciutta rimasta piuttosto che il riso imbottito e fatto al forno dai rimasugli di riso. 

Suggerimenti e consigli per arricchire il laboratorio di cucina del Centro Aquilone sono ben accetti: eventuali idee e proposte possono essere inviate sulla mail a centroaquilone.na@gmail.com.

Maria Nocerino