La vittoria di Samuele e di tutti noi

picassoLa gioia e la capacità di accoglienza di una classe e dei docenti che si misurano con la difficoltà, il sacrificio e la volontà ferrea di un ragazzo speciale che non molla mai. Stiamo parlando di Samuele, un ragazzo 19enne che si è diplomato al liceo delle scienze umane "Dante Alighieri" dell'Istituto Superiore "Eschilo" di Gela, in provincia di Caltanissetta.

Fin qui tutto bene solo che il ragazzo in questione è autistico e la cosa che più sorprende è che Samuele sebbene abbia questa disabilità permanente sin dall’età di due anni, ha svolto l'intero percorso liceale con diligenza e profitto al pari dei suoi compagni di classe. La commissione ha avuto modo di elogiare il suo percorso di studi, lasciando intendere che gli sarà assegnato il massimo dei voti.

Mamma Provvidenza e papà Orazio raccontano di un ragazzo sincero, umile e coraggioso che nonostante abbia avuto qualche difficoltà d'inserimento sociale i primi giorni di scuola, dopo è riuscito a farsi amare dai suoi compagni di banco per ciò che è. La famiglia di certo è stata fondamentale nel percorso educativo e formativo di Samuele. Il padre quando può lo porta in piscina o in palestra come è giusto che sia, perché il signor Orazio è andato in pensionamento anticipato per colpa della legge sull'amianto.

Quando si parla del futuro di Samuele, i genitori cadono nello sconforto più profondo poiché consapevoli che a Gela non ci sono strutture adeguate, che la vita scorre veloce ed inesorabile e che mancano delle associazioni capaci di seguire i ragazzi disagiati nel mondo del lavoro. Dopo il diploma, la vita per Samuele sarà un po' più dura ma non per questo il ragazzo dovrà abbattersi.

Davanti ad una commissione d'esame passano milioni di studenti, ma la storia di Samuele è unica nel suo genere e aveva bisogno di essere raccontata. In fin dei conti Pablo Picasso sosteneva: "Non giudicare sbagliato ciò che non conosci, cogli l'occasione per comprendere".

(Alessio Bocchetti)