>
10 items tagged "città della scienza"
Risultati 1 - 10 di 10
Arte e gioco per il primo evento dall’incendio.
Arte, scienza, musica, teatro, sport, natura e un'attenzione particolare all'educazione alimentare e civica. Sono gli ingredienti della seconda edizione di Lilliput - Il Villaggio Creativo, la manifestazione dedicata all'infanzia, promossa da Exit Communication in collaborazione con l'Ente Fiera Promoberg, che dal 5 maggio 2013 torna a Napoli, alla Città della Scienza. Lilliput è il primo grande evento che si svolge nel polo scientifico e culturale di Bagnoli dopo il terribile incendio nella notte del 4 marzo scorso.
Ritorna la campagna per la spiaggia pubblica a Napoli
Dal rogo di Città della Scienza parte il rilancio della campagna "Una spiaggia per tutti" per la liberazione della linea di costa sul lungomare di Bagnoli e costruire la spiaggia pubblica di Napoli, bonificata, gratuita, balneabile, per tutti e tutte. Il primo appuntamento per la discussione è il 20 marzo alle 17 presso la Sala municipale di Chiaiano, Corso Chiaiano 50 con il Comitato "Una Spiaggia per Tutti" e la partecipazione di Pietro Rinaldi, consigliere comunale di Napoli.
Il 13 aprile una mostra dedicata ai bambini.
Il Cipe stanzia 5 milioni di euro per la ricostruzione di Citta' della Scienza di Napoli. Lo annuncia un comunicato del governo sul sito di Palazzo Chigi. Le risorse arriveranno dalla rimodulazione del programma per “Opere piccole e medie nel Mezzogiorno”. Cgil, Cisl e Uil annunciano: il 1 maggio a Napoli sulle macerie di Bagnoli.
Parla Vittorio Silvestrini, presidente della Fondazione Idis/Città della Scienza.
I quotidiani di questi giorni sono stracolmi di commenti, dibattiti, valutazioni, talvolta fuori luogo, sul futuro del museo scientifico di Città della Scienza distrutto dal fuoco criminale appiccato da ignoti lunedì 4 marzo.
Senz’altro, tra coloro che hanno maggior diritto ed esperienza per discutere la questione c’è Vittorio Silvestrini, presidente della Fondazione Idis/Città della Scienza. Pubblichiamo integralmente la sua dichiarazione:
Musei, Teatri, petizioni e sms solidali per la ricostruzione
Anche i dinosauri si mobilitano per Città della Scienza con le loro uova: Il Dinouovo di Pasqua e i Cioccodini, un’intera famiglia di dinosauri di cioccolata, realizzati con cura artigianale dall’Antica Fabbrica Gallucci per la mostra "DAYS OF THE DINOSAUR" saranno messi in vendita a partire da questo finesettimana presso il Dinoshop della mostra in piazza Carlo III e nei prossimi giorni in alcuni gazebo nelle piazze cittadine.
Titolo:
Insieme per Città della Scienza
Autore:
Renato Orsini
Descrizione: Uno scatto tratto dal flash mob realizzato il 10 marzo da associazioni e cittadini per ricostruire Città della Scienza. Anche il pagliaccio che di solito fa ridere i bambini è triste per il Museo distrutto dove tantissimi bambini hanno compreso la scienza divertendosi.
Da artisti, scrittori e cittadini l’appello a darsi da fare.
L’incendio a Città della Scienza ha riportato la discussione su Napoli e la sua identità. Per tanti, artisti, scrittori, giornalisti ma soprattutto cittadini, quanto successo non va rubricato alla semplice cronaca ma ad una riflessione attenta. Ne parliamo con Maurizio de Giovanni, Angelo Petrella e Federica Castaldi.
Il lutto dei lavoratori dello Science Center distrutto.
Con Città della Scienza oggi sembra morire non solo uno dei poli di divulgazione culturale più importanti d’Italia, non solo la possibilità di migliaia di bambini napoletani di appassionarsi alla scienza in modo divertente, muore anche un modo diverso di lavorare e di formarsi. Umano, stimolante, creativo. Per questo i lavoratori non si arrendono e nonostante la tragedia si danno manforte per ripartire.
Il degrado urbano e sociale, l’inquinamento, ma anche l’accoglienza e la solidarietà dei nostri territori. Queste le tematiche al centro della mostra fotografica internazionale “Scambio di Visioni”, che verrà inaugurata mercoledì 13 giugno alle 11.00 allo spazio Agorà 3 di Città della Scienza, Napoli.
Il bullismo nelle scuole e tra i ragazzi è un problema sempre più urgente, soprattutto in Italia dove – secondo il Rapporto Nazionale sulla Condizione dell’Infanzia e dell’Adolescenza – un bambino su 4 e ben il 20% dei teenager subiscono azioni di bullismo (percosse, furti, scherzi pericolosi, prepotenze etc.). I ragazzi italiani sono considerati i più bulli d’Europa. Nasce da qui la mostra itinerante “Bulli e Bulle, né vittime né prepotenti” promossa da FAI – Fondo Ambiente Italiano – Delegazione di Napoli ed ospitata alla Città della Scienza – spazio Einstein – dal 27 settembre al 28 di ottobre. Patrocinata da Regione Campania, Provincia di Napoli e Comune di Napoli, la mostra è rivolta ai bambini e ragazzi tra gli 8 e i 13 anni, nonché ai loro insegnanti ed educatori. Il percorso espositivo si presenta come un insieme di nove moduli dove bambini e ragazzi, a piccoli gruppi e in modo autonomo, possono “imparare facendo”, cimentandosi in giochi di ruolo, problem-solving, attività di simulazione e di cooperazione di gruppo.