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Giovedì 18 Aprile 2024




Con i bambini, tappa nella periferia est di Napoli

coibambiniLa manifestazione nazionale itinerante #Conibambini- Tutta un’altra storia, promossa dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile – in collaborazione con Fondazione Banco di Napoli e Arci Movie Napoli – fa tappa a Ponticelli, nella periferia est di Napoli. L’appuntamento è per martedì 20 febbraio.

Il tema della quarta tappa della manifestazione sarà “La scuola che fa la scuola”. La scuola come presidio di legalità, il cinema come luogo di incontro e contrasto alla violenza della strada. Da qui la scelta di Ponticelli e di fare un incontro al cinema Pierrot con i ragazzi delle scuole dell’area Est di Napoli, con le associazioni, gli insegnanti, le famiglie, in altre parole con la “comunità educante”.

Partendo dalle esperienze positive, dalle storie raccontate nei cortometraggi realizzati dai giovani del centro per la produzione di cinema e audiovisivi FilmaP a Ponticelli, condivideremo idee e buone pratiche che partono dalla periferia, dal Sud, come modello nazionale. La giornata si aprirà alle 9:30 con i saluti del presidente della Fondazione Banco di Napoli Daniele Marrama e Annamaria Palmieri, Assessore all’istruzione e alla scuola Comune di Napoli. Interverrà Carlo Borgomeo, presidente dell’impresa sociale Con i Bambini. Seguiranno le testimonianze di Salvatore Striano e dei rappresentanti delle realtà che operano nel territorio: Pasquale Leone, referente del presidio Libera Ponticelli, Francesca De Luca, docente dell'i.c. Marino-Santa Rosa di Napoli. Nel corso della giornata saranno proiettati i video: “Il mio mondo”, “17 anni quasi 18 (dieci anni dopo)” e uno Stralcio del film “Non può essere sempre estate” con intervento su arte ed educazione di Nicola Laieta Maestri di strada – San Giovanni a Teduccio. A moderare l’incontro sarà Roberto D’Avascio, presidente Arci Movie Napoli.

Negli anni ‘80 stare miezz’a via era una moda ed anche una necessità, ma era anche l’inizio della fine di tutto perché lo stare miezz’a via è l’inizio della fine di tutto: dell’innocenza, della libertà e anche della stessa vita. In questi anni mi sono progressivamente perso: a dieci anni piccoli furti, a quattordici anni i primi scippi e le prime esperienze dirette con la droga e subito il carcere minorile. Poi a diciotto anni il primo vero arresto da maggiorenne: entrare nell’inferno del carcere di Poggioreale, una vera e propria “palestra del crimine”. Sono parole di Salvatore Striano, scrittore napoletano, che racconterà la sua storia ai ragazzi di Ponticelli, periferia Est di Napoli.

Info su www.conibambini.org