Afro Napoli, Dodò imbarazza il Real Forio con una doppietta

afro 2019 02 04C’è poco da fare: quando salgono in cattedra i grandi calciatori le partite scorrono lisce come l’olio e gli ostacoli di un match si possono aggirare senza problemi. E se poi un artista puro del pallone come Dodò fa le veci del cinico realizzatore facendo fuori il Real Forio apponendo il timbro due volte al “Calise” allora il piatto è servito.

Nella ventunesima giornata del campionato di Eccellenza, girone A, la ciurma di mister Ambrosino fa la voce grossa in casa del Real Forio anestetizzandolo con trame di gioco efficaci che vengono interpretate dai leoni con indiscussa personalità. Il numero sette capoverdiano, autentico trascinatore, è stato la spina nel fianco della retroguardia ischitana tracciando la rotta per i suoi compagni nell’arco dei novanta minuti.

Un’altra certezza incontrovertibile tra le fila dei multietnici è Sogno: il bomber, classe ’89, si conferma ancora una volta l’emblema di questa squadra. Ricama, lotta, suona la carica come solo i più grandi leader sanno fare e quando non segna “El Loco” sforna assist decisivi come la sciabolata lunga e precisa per i piedi di Dodò per l’1-0. A nulla invece è servito da parte dei padroni di casa ad attaccare sterilmente la porta di Riccio con innocui lanci lunghi sfruttando invano i centimetri della torre Capuano in area di rigore. E se l’Afro Napoli non riesce a dilagare oltre il 2-0 è solo perché si ferma sfortunatamente al palo due volte, prima con Sogno con una conclusione sporca sul gong del primo tempo e poi con Suleman in avvio di ripresa che centra l’incrocio con un forte colpo di testa. La banda multietnica vince e convince seppure scenda in campo con una formazione abbastanza rimaneggiata viste le assenze importanti nel pacchetto arretrato di Velotti (un turno di stop per squalifica) e De Fenza, costretto a fermarsi all’ultimo momento per un problema fisico. Entrambi sono stati sostituiti egregiamente da De Giorgi e Gentile che si sono disimpegnati con forza, coraggio e puntualità. Questa vittoria, che è la decima sinfonia suonata nel campionato di Eccellenza, la quinta lontano dalle mura amiche, rilancia fortemente le ambizioni del club del presidente Antonio Gargiulo cancellando al contempo definitivamente la scialba prestazione dei multietnici nella partita scorsa in casa contro la Virtus Volla. Il gol del vantaggio dell’Afro Napoli avviene al 25’ della prima frazione di gioco: Dodò, imbeccato da Sogno, brucia D’Errico in uscita con uno scatto alla Speedy Gonzales saltando tutta la difesa del Forio e depositando in rete. Nella ripresa lo spartito non cambia con l’Afro Napoli padrone del proprio destino e che gode di buoni spazi sfruttandoli come vuole: al 10’ ancora Dodò finisce sul tabellino dei marcatori con una conclusione potente da due passi su suggerimento di Marigliano e con la complicità sottesa di Suleman. 

REAL FORIO 2014-AFRO NAPOLI UNITED: 0-2

REAL FORIO 2014: D’Errico, Fiorentino (16’st Damiano), De Luise (44’st Di Spigna), Sannino, Capuano, Iacono, Trofa, Filosa (43’st Nicolella), Lombardi (30’st De Luise), Savio, Varrella. All. Di Meglio F. (Di Meglio I. squalificato)

AFRO NAPOLI UNITED: Riccio, Gargiulo, De Giorgi, Gentile, Liguoro, Olivieri, Marigliano (46’st Caliendo), Suleman, Sogno, Dodò, Duarte (34’st Babù). All. Ambrosino.

ARBITRO: Maione di Ercolano.

RETI: 25’pt, 10’st Dodò.

NOTE: ammoniti Varrella, Iacono, Trofa, Filosa, Savio, Gentile, Riccio, Duarte, Sogno, De Giorgi, Marigliano.

Alessio Bocchetti 

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