Un weekend all’insegna dello sport e dell’integrazione si è svolto ad Alba Adriatica dal 6 al 9 Giugno. I ragazzi di mister Gargiulo sono stati indiscutibili protagonisti alle finali nazionali del Campionato di Calcio a 11 organizzato dall’AICS. L’Afro-Napoli United classificandosi terza, rientra tra le prime tre squadre più forti d’Italia.
Giovedì 6 Giugno, ore 14:00, Piazza Garibaldi. La compagine multietnica dopo aver atteso gli ultimi ritardatari può finalmente partire per l’Abruzzo. Un viaggio all’insegna della musica e del folklore afro-napoletano, si canta e si balla, dalle classiche O’ sarracino e O’ surdato ‘nnammurato fino alla più recente Tchu Tcha Tcha.
Si arriva in albergo alle ore 19:00 circa, il tempo della cena, di una doccia e dopo una breve riunione pre-finali, tutti a letto. Occorre recuperare quante più energie possibili per poter affrontare al meglio le partite.
Venerdì 7 Giugno
Ore 9:00, campo “Martin Sicuro”. L’Afro-Napoli United è la prima a scendere in campo contro il Botafogo United. Bastano pochi minuti e l’Afro con la rete di Rocha è subito in vantaggio, gli avversari continuano il loro pressing; la differenza rispetto ai regionali c’è e si vede. Gli afro-napoletani non si lasciano però intimorire e bissando il primo successo, Rocha va nuovamente in rete. Il secondo tempo è movimentato da tre calci di rigore, due sono a favore del Botafogo, entrambi andati a buon fine, uno a favore dell’Afro che viene calciato perfettamente dal Capocannoniere Soares. Sul 3 a 3 ci pensa Diallo a chiudere la partita con uno spettacolare goal da fuori area.
Afro-Napoli United 4 – Botafogo United 3
Ore 17:30, campo “Tortoreto Lido”. L’Afro-Napoli United dimostrafin da subito la sua predominanza in campo contro la Parabita United. Il primo a centrare la rete è Soares, meglio conosciuto come Dodò, seguito da Diallo; ci ripensa nuovamente Soares a centrare il bersaglio a pochi minuti dalla fine del primo tempo. Il secondo tempo comincia con una serie di belle uscite da parte del portiere Guye. Per gli avversari sembra non esserci scampo. Mister Gargiulo appare finalmente più tranquillo, dopo giorni di tensione. Il 4 a 0 viene sancito da Soares Aldair, cugino del più noto Dodò.
Afro-Napoli United 4 – Parabita United 0
Sabato 8 Giugno
Ore 10:30, campo “Alba”. L’Afro-Napoli United gioca contro l’A.S. Patrica.La formazione di mister Gargiulo non è quella di sempre; l’A.S. Patrica ne approfitta dell’ingenuità e inesperienza di alcuni degli afro-napoletani per coglierli in fallo e centrare così la prima rete. Ci pensa però il solito capocannoniere Soares a chiudere la partita con due goal, di cui uno su calcio di rigore.
L’Afro-Napoli United è la prima del suo girone con tre partite vinte su tre ed è quindi una delle quattro semifinaliste nazionali.
Afro-Napoli United 2 – A.S. Patrica 1
Mister Gargiulo, dopo aver avuto l’accesso alle semifinali, premia i suoi ragazzi concedendo loro un veloce bagno in piscina, ulteriore dimostrazione che l’Afro-Napoli United non è solo sport, ma è stare insieme e divertirsi anche oltre il campo di calcio.
Ore 18:00, Semifinale Nazionale. Afro-Napoli United contro Querceto. Il campo è abbastanza ristretto e concentrato; la tifoseria avversaria è vicinissima. Il clima è quello tipico di una partita importante e la tensione degli afro-napoletani è abbastanza visibile. La partita sembra un rewind della finale regionale e la cosa preoccupa non poco mister Gargiulo. L’Afro-Napoli attacca mentre il Querceto si difende. Il primo tempo termina 0 a 0. Ancora una volta il cinismo e la lucidità avversari hanno la meglio sulla squadra multietnica ed è così che con un goal su punizione il Querceto si aggiudica la finale. L’Afro-Napoli può dire definitivamente addio al sogno di diventare campione nazionale.
Afro-Napoli United 0 – Querceto 1
Domenica 9 Giugno
Ore 12:00. I ragazzi di Mister Gargiulo si divertono nella piscina dell’Hotel Olympic di Martin Sicuro, tra risveglio muscolare, gare di nuoto e di tuffi. A rompere la “tranquillità” domenicale ci pensano una telefonata e un’inaspettata coppa. Pierpaolo Promontorio, presidente dell’High Tech Dental, squadra rivale nella finale regionale, consegna all’Afro-Napoli United la coppa e le medaglie in quanto terza classificata alle finali nazionali.
Ore 15:00. Dopo aver pranzato, con nostalgia e un pizzico di amarezza i ragazzi dell’Afro-Napoli lasciano l’hotel per far rientro a Napoli.
Ore 20:00. Arrivo a Piazza Garibaldi. Con la coppa di terza classificata, l’Afro-Napoli United conclude la stagione calcistica 2012/2013.
Archivio foto finali nazionali
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